Fiorentina – Empoli 2-1 Coppa Italia

25 11 2011

La Fiorentina batte nel derby di Coppa Italia l’Empoli e accede agli ottavi di finale dove affronterà la Roma in gara secca all’Olimpico, se la Coppa Italia sarebbe un’ottima via per accedere all’Europa League va detto che il percorso previsto dal tabellone per la squadra viola appare decisamente difficile, perchè l’Olimpico si è sempre rivelato negli ultimi anni un campo avverso per i viola e in caso di successo dopo ci sarebbe probabilmente la Juventus (sempre in trasferta in gara unica). Al Franchi davanti a un pubblico modesto nel derby va in scena una partita giocata a ritmi non alti con la Viola di Rossi con qualche volto nuovo, come il giovanissimo Ashong (terzino sinistro della Primavera, nato nel ’94) e come il portiere Neto, entrambi alla prima assoluta in gara ufficiale, con la conferma di Nastasic al centro della difesa e con Silva dall’inizio a fianco di Cerci. E’proprio Alessio Cerci a decidere la sfida dopo un avvio discreto, l’esterno prima colpisce in contropiede ben pescato da un lancio di Lazzari e poi concede il bis su azione da corner ben imbeccato da Montolivo. Il primo tempo scorre via con qualche buona trama orchestrata dalla Fiorentina, pochi rischi in difesa ma centrocampo un po’ a intermittenza. Nella ripresa la Viola cala un po’ fallisce il gol del 3-0 (grave in particolare l’errore di Munari) e dopo il gol di Shekiladze soffre un po’ nel finale. Per quanto riguarda i singoli, male Silva che ancora una volta non offre grande apporto in zona gol, a corrente alternata Lazzari e Montolivo, insufficiente Munari e anche De Silvestri fa rivedere amnesie che non si erano viste sabato scorso contro il Milan. Da lodare oltre a Cerci la prova di Ljajic, che nella ripresa nello scampolo di partita giocato si è proposto bene e si è reso anche pericoloso.
 
AN
 
Neto 6,5; De Silvestri 5,5 Natali 6 Nastasic 6 Ashong 6 (30’ st Camporese sv) ; Munari 5 Montolivo 6 Lazzari 6; Kharja 6 ( 32’ pt Vargas 5,5) Cerci 7,5 (15’ st Ljajic 6) Silva 5





Cesena – Fiorentina 0-0

17 10 2011

La Fiorentina coglie un punto dalla trasferta di Cesena ma a parte il punto raccolto e la porta rimasta inviolata c’è poco da sorridere. La Viola infatti rimanda ancora una volta l’atteso salto di qualità, ma è sul piano della manovra e dell’organizzazione di gioco che la squadra ancora una volta delude. Nella Fiorentina non c’è Vargas escluso per motivi disciplinari e in attacco ritrova spazio dall’inizio Silva. La Fiorentina va a sprazzi ma a centrocampo la squadra continua a faticare accompagnando solo a tratti la manovra offensiva della squadra, in attacco Silva lavora per la squadra ma sbaglia molto negli ultimi sedici metri, Jovetic e Cerci vanno a fasi alterne, si segnala in positivo Pasqual che accompagna con inserimenti e cross dalla sinistra, si nota comunque l’assenza di Vargas, a destra invece il gioco offensivo poggia tutto su Cerci.
Il Cesena impegna Boruc più con tiri da fuori e la squadra di Giampaolo è anche sfortunata perchè coglie due traverse, quando nella ripresa alla mezz’ora il Cesena resta in dieci nella ripresa per l’espulsione di Mutu, si poteva pensare ad una Viola più arrembante ma i minuti finali non regalano grandi occasioni. L’inserimento di Ljajic spacca di fatto la squadra in due e le uniche occasioni buone nascono ancora da un paio di iniziative di Cerci su una delle quali è Pasqual ad impegnare Antonioli.
Finisce senza gol con il coro dei tifosi contro l’allenatore viola, la Fiorentina ha fatto zero gol in trasferta in tre partite e quello che più preoccupa sono i mancati progressi come gioco, pur essendo un campionato mediocre, servono prestazioni migliori per raggiungere il traguardo fissato ad inizio stagione dalla società.
 
AN