Fiorentina – Palermo 1-0

15 05 2013

La Fiorentina torna in Europa. Già questa è una bella notizia dopo due anni di campionati modesti e anonimi. Se sarà l’Europa League o la Champions lo decideranno gli ultimi 90’ di campionato. Comunque vada è un successo perchè chiunque alla vigilia avrebbe messo la firma su un piazzamento in Europa League, davanti a squadre come Roma, Lazio e Inter, che alla vigilia sembravano decisamente più titolate. Contro il Palermo sull’orlo della B alla fine è arrivato un successo che blinda il quarto posto rendendo vano ogni tentativo di rimonta dell’Udinese. Viola che partono meglio e vanno vicini al gol più volte nei primi minuti con Toni su cui è bravo Sorrentino e Jovetic su cui salva ancora l’ex portiere del Chievo. Il Palermo si rende pericoloso su azioni da calcio d’angolo, dove la squadra di Montella conferma di essere in sofferenza come già dimostrato in questo girone di ritorno, così Munoz si ritrova più volte lasciato smarcato, ma per fortuna non inquadra mai la porta. La giocata che sblocca la partita arriva sul finale del primo tempo, apertura perfetta di Borja Valero per Cuadrado, assist del colombiano vincente per la deviazione di Toni sotto porta. Un gol dal sapore particolare visto il possibile addio di Toni a fine anno, di sicuro il bomber emiliano ha fatto più di quello che era nelle attese di inizio campionato. La ripresa si gioca sotto un autentico nubifragio con la Viola che soffre poco, ma palesa il solito limite non riesce a chiudere la partita, le occasioni capitate a Toni, Jovetic, Cuadrado vengono sprecate per difetto di precisione, in difesa la Fiorentina soffre poco solo su un paio di angoli, anche se il terreno di gioco ridotto male a causa del nubifragio penalizza una squadra tecnica come quella di Montella. Finisce così con una vittoria l’ultima gara interna, a fine gara pur sotto una pioggia battente bello e meritato l’abbraccio ideale tra la squadra e la sua gente, tornata finalmente ad essere orgogliosa della propria squadra.  La Fiorentina ottiene almeno il quarto posto e può ancora insidiare il terzo posto del Milan, all’ultima giornata per il sorpasso serve un miracolo: la vittoria della Fiorentina a Pescara e il mancato successo del Milan contro il Siena, ma si sa a volte anche nel calcio i miracoli succedono.

Viviano 6 Svolge l’ordinaria amministrazione quando viene chiamato in causa, continua a non abbandonare la porta sui calci d’angolo.

Roncaglia 6 Si rivede dopo diverse partite, svolge il compitino limitando le sortite offensive.

Savic 6 Attento in marcatura, un paio di chiusure sono perfette, costretto a uscire per infortunio (dal 30’ st Hegazy sv Si rivede dopo il grave infortunio)

Gonzalo Rodriguez 6 Gara sufficiente, buona in fase di possesso, conferma di avere qualche problema sulle palle inattive perchè sugli angoli la Viola soffre.

Pasqual 6 Forse è limitato dall’infortunio all’inizio, riesce comunque a dare il suo apporto anche se stavolta appare più chiamato in causa in fase difensiva.

Mati Fernandez 6,5 Gara positiva, ha più iniziativa e si sacrifica anchein copertura.

Pizarro 6,5 Fa girare al meglio la squadra, nel secondo tempo soffre a causa del terreno pesantissimo.

Borja Valero 6,5 Prestazione a tutto tondo come al solito, esce con una meritata standing ovation nel finale (dal 38’ Romulo sv)

Cuadrado 7,5 E’ oramai l’arma letale della Fiorentina, imprendibile per molte difese, fa la collezione per i gialli degli avversari e per gli assit

Toni 6,5 Chiusura con l’ottavo gol stagionale, sarò il gol dell’addio? (dal 26’ st Migliaccio 6 Dà mano a centrocampo quando la gara diventa complicata per il terreno)

Jovetic  6 Va vicino al gol nel primo tempo, non gioca male, ma appare lontano dal vero Jojo, passo d’addio forse in un divorzio che sembra quasi freddo.





Torino – Fiorentina 1992 1993

27 04 2010

penultima giornata di campionato. Non andiamo oltre l’1-1. La settimana seguente vinciamo in casa 6-2 contro il Foggia ma i Giallozozzi pareggiando in casa contro l’Udinese in un biscotto colossale (Carnevale sbagliò un goal a porta vuota e  2 settimane dopo fu ceduto proprio all’Udinese) ci condannarono alla serie B.





Stagione 2003/2004

4 12 2009

 

 

Comp. Avversario Ris v/x/p marcatori
CI LUCCHESE 1-1 x Riganò    
CI PRATO 2-0 v Riganò Riganò  
CI MONTEVARCHI 1-0 p      
B TRIESTINA 1-1 X Riganò    
B VICENZA 1-1 X Riganò    
B ALBINOLEFFE 1-0 P      
B ATALANTA 1-1 X Di Livio    
B PIACENZA 2-1 V Riganò Riganò  
B SALERNITANA 1-0 P      
B PESCARA 0-0 X      
B TREVISO 2-0 V Riganò Graffiedi  
B PALERMO 2-0 P      
B VERONA 1-0 V Di Livio    
B BARI 0-0 X      
B COMO 1-0 V Riganò    
B TERNANA 3-2 P Di Livio Manfredini  
B GENOA 2-2 X Graffiedi Riganò  
B AVELLINO 3-1 V Andreotti Graffiedi Maggio
B MESSINA 3-0 P      
B LIVORNO 1-1 X Riganò    
B ASCOLI 4-0 P      
B VENEZIA 1-1 X Riganò    
B NAPOLI 2-2 X Riganò Graffiedi  
B CATANIA 3-2 V Vryzas Riganò Fantini
B TORINO 1-1 X Vryzas    
B CAGLIARI 2-1 V Riganò Riganò  
B ATALANTA 1-1 X autorete    
B PESCARA 1-1 x autorete    
B TRIESTINA 2-1 P Piangerelli    
B VICENZA 1-1 x Riganò    
B ALBINOLEFFE 2-1 v Graffiedi Riganò  
B PIACENZA 2-0 p      
B SALERNITANA 1-0 v Riganò    
B TREVISO 0-0 x      
B PALERMO 2-1 v Di Livio Vryzas  
B VERONA 0-1 v Graffiedi    
B BARI 3-1 v Riganò Camorani Fantini
B COMO 0-2 v Riganò Riganò  
B TERNANA 1-0 v Graffiedi    
B GENOA 2-1 p Riganò    
B AVELLINO 0-1 v Camorani    
B MESSINA 2-0 v Fontana Riganò  
B LIVORNO 2-0 p      
B ASCOLI 0-0 x      
B VENEZI 0-2 v Vryzas Riganò  
B NAPOLI 2-1 v Fontana Delli Carri  
B CATANIA 1-1 x Riganò    
B TORINO 1-0 V Graffiedi    
B CAGLIARI 3-1 P Carrus    
B PERUGIA 0-1 V Fantini    
B PERUGIA 1-1 X Fantini    
             
Partite giocate: 51          
             
Coppa Italia: 3 (1 vinta 1 pareggiata 1 persa)    
             
Serie B: 48 (20 vinte 17 pareggiate 11 perse)    
             
Miglior goleador stagionale: Riganò con 26 reti    




Amarcord 1992-93: Udinese – Fiorentina 4-0

12 11 2009

udinese fiorentina 4 0 9293

 

era il 10 gennaio 1993.

Era appena stato esonerato Gigi Radice e sulla panchina viola venne chiamato Agroppi.

Dopo 9 secondi eravamo già in svantaggio grazie ad un gol di Branca (autore di una tripletta mentre l’altra segnatura fu di Balbo).