Risultato agghiacciante e prestazione sconcertante.
Non ci soffermiamo troppo sulla cronaca della partita; alla fine del primo tempo il risultato era 3-0 frutto di 3 reti subite nel giro di 16 minuti, e di un annichilimento totale nei confronti dei giallorossi. Stessa sorte che subimmo un anno fa con la Lazio. E’ ovvio che è stato il rigore a cambiare la partita: fino a quel momento la squadra aveva retto discretamente anche se via via che passavano i minuti la Roma aveva acquisito il controllo del centrocampo. Dopo il rigore…buio completo.
Prandelli ha detto che i ragazzi non erano con la testa in campo: questione gravissima.
Analizziamo i problemi:
a) problemi tecnici: ieri la difesa era in evidente imbarazzo, ma continuiamo a ripetere che i problemi veri sono a centrocampo. Ieri sera si è visto benissimo: con quei ritmi altissimi e il centrocampo completamente sguarnito (Montolivo spesso si è trovato in mezzo a 3 avversari e Zanetti a quelle velocità non ha il passo) la difesa è spesso in inferiorità numerica. A questa squadra serve qualcosa nel mezzo al campo, o altrimenti, il tanto osannato gioco sulle fasce prandelliano va rimodulato in un’altra maniera. Al posto di Santana avremmo messo Jorgensen che avrebbe coperto sicuramente meglio. Se poi volgiamo un attimo lo sguardo alla panchina allora le nubi si addensano all’orizzonte. Questa squadra viene già da 3 partite in 7 gg, e nei prossimi 10 ne giocherà altre 3 (Sampdoria, Livorno, Liverpool) e la rosa non è assolutamente attrezzata. Ricordiamoci che fino a ieri la difesa era la migliore del campionato.
b) problemi psicologici: un giocatore nell’orbita della Nazionale come Gamberini non può commettere questi errori che rischiano di compromettere una stagione. Va da sè che se la Fiorentina avesse chiuso sullo 0-0 il primo tempo sarebbe stata un’altra partita. Attenzione poi va posta anche al crollo psicologico verticale avvenuto dopo il gol subito; 20 minuti da incubo e partita persa. Altro grosso neo (ormai incurabile) di questa squadra è il fatto che al momento delle grandi partite in trasferta questa squadra non arriva mai agli appuntamenti con la mentalità giusta e la sconfitta è il risultato più frequente. Ormai crediamo che da questo punto di vista la squadra (il gruppo) sia “arrivato” e più di così non possa dare.
c) problemi societari: a costo di ripeterci siamo stufi che l’ambiente cittadino e non, pensi soprattutto al Consiglio Comunale di oggi che ai risultati della squadra. Si pensa alla questione della cittadella viola e intanto si perdono 2 partite importantissime nel giro di 4 gg e la società e la società che fa? Proprietà e Corvino completamente assenti, mentre il grandissimo Prandelli e la squadra intera anche ieri c’hanno messo la faccia. Queste cose vanno dette, senza polemica, ma vanno dette.
d) problemi stagionali: inutile nasconderci, in 3 gg la squadra ha perso 2 partite fondamentali con il risultato che, siamo “quasi” fuori dalla Champions e in campionato abbiamo subito una grossa ridimensionata. Se ci fate caso, giocano sempre gli stessi titolari. Come fanno 13-14 giocatori a rendere ai massimi livelli 6 partite in 15 gg? Impossibile. E la colpa di chi sarebbe ? Dei tifosi ? Del sindaco ?
Speriamo che la reazione susseguente al 3-0 dell’anno scorso subito all’Olimpico con la Lazio sia la stessa anche quest’anno, ma siamo molto dubbiosi.
Dovremo abituarci agli alti e bassi di questa squadra, ma temiamo che più in la del 5-6 posto non si possa andare.
In attesa di tempi migliori, potrebbe essere scelta giusta concentrare tutte le energie su Campionato, Coppa Italia, e dopo l’eliminazione in Champions, sulla Europe League.
Sinceramente da questa squadra non possiamo pretendere di più.