Fiorentina – Lazio 1-2

2 10 2011

“Questa contro la Lazio sarà una partita importante per definire i nostri obiettivi del futuro.” Queste le parole di Andrea Della Valle, oggi presente al Franchi tra gli applausi convinti del pubblico viola,  nei minuti che precedevano il fischio d’inizio.

La squadra sembra sentirlo e in campo parte subito forte collezionando un paio si corner e tenendo la Lazio nella sua metà campo. Al minuto 8 la gara si sblocca: Jovetic rimette in mezzo un pallone difficile e Cerci lo scarica in porta di controbalzo beffando Marchetti. L’1-0 sembra essere il preludio ad una domenica di festa per i colori viola ma la reazione degli ospiti non si fa attendere molto con Cissè e Klose che diventano presto vere spine nel fianco nella difesa. La Fiorentina perde presto metri complice lo scarso movimento senza palla dei suoi uomini e la Lazio trova il pari al 27′ con una giocata di Hernanes che manda in tilt De Silvestri prima di battere in diagonale Boruc. Nella ripresa Mihajlovic manda in campo “El Tanque” Silva al posto di un Vargas ancora in chiara difficoltà fisica e permettendo così a Jovetic di giocare più libero fra le linee. La mossa sembra dare i suoi frutti e le occasioni davanti alla porta laziale iniziano a fioccare ma nè Silva nè Cerci, entrambi a tu-per-tu con Marchetti, trovano la zampata vincente. E così, come nel primo tempo, l’arrembaggio della Fiorentina all’area laziale dura poco più di venti minuti lasciando nel finale nuovamente gioco e possesso palla agli uomini di Reja che si dimostrano ben più cinici concludendo la rimonta con Klose a poco più di 5 minuti dal 90°.

L’1-2 finale è un forte campanello d’allarme:  Sinisa durante la pausa per la nazionale dovrà capire bene il perchè la sua squadra si sia dimostrata così timida e poco lucida rispetto ad un avversario che solo 3 giorni prima aveva giocato in Europa League e per scongiurare la minaccia che le parole del presidente onorario viola si tasformino in terribile profezia…

(LB)

Boruc 6; De Silvestri 4,5, Natali 5,5, Gamberini 5,5, Pasqual 6; Behrami 6, Montolivo 6,5, Lazzari 5,5 (81′ Kharja sv); Cerci 7, Jovetic 5,5, Vargas 5 (55′ Santiago Silva 5,5).





Lazio – Fiorentina 2-0

30 01 2011

E’ ufficiale, il vaso è colmo! Non è più possibile accettare questa guida tecnica difronte all’ultima inguardabile partita della gestione targata Mihajlovic. Se come per Mutu la società è pronta a fare un passo indietro sulle sue posizioni per il bene della squadra, deve fare assolutamente altrettanto sulla scelta di inizio stagione di affidare la squadra al serbo. Per difendere i loro stessi investimenti, per non perdere definitivamente l’appoggio della tifoseria, per dare un segnale forte al gruppo.
Ormai pare evidente che i giocatori stessi li remano contro o prestazioni come quella col Lecce e di ieri sera all’Olimpico non si possono comprendre.
Giocatori della caratura di Montolivo, D’Agostino, Gamberini e Gilardino, seppur non al 100% della loro forma, rappresenterebbero una risorsa importante per qualsiasi squadra di questa serie A ed invece sembrano essersi improvvisamente trasformati in poco che più mestieranti. Vada per le turbolenze dello spogliatoio, per la mancanza di nuovi stimoli dopo il ciclo-Prandelli, per i numerovoli cambiamenti di modulo a causa degli infortuni ma certe figuracce e soprattutto questa pericolosa posizione di classifica non possono più avere giustificazioni.

Inutile pure spendere parole sulla cronaca del match. La vittoria, dal risultato netto, di una Lazio in seria difficoltà, come dimostrato dai suoi ultimi risultati prima di ieri, basta e avanza. Neanche la contemporanea assenza dal primo minuto di Hernanes, Zarate e Dias e l’infortunio a partita in corso di Floccari hanno impedito agli uomini di Reja di avere la meglio sui viola, e pure col minimo sforzo!

La doppietta di Kozak costringerà la squadra al ritiro obbligato in un albergo fiorentino almeno fino alla gara di mercoledì col Genoa. Forse l’ultima occasione per Sinisa di convincere ancora Corvino e i Della Valle di meritarsi questo ruolo.
Per quanto ci riguarda, abbiamo già una nostra idea…