Fiorentina – Reggina 2-1 (Viareggio cup)

2 03 2011

La Fiorentina centra la qualificazione ai quarti di finale della Viareggio Cup al termine di una gara combattuta e vinta all’ultimo tuffo contro la Reggina.

Allo stadio Raciti di Quarrata va in scena il primo “dentro o fuori” dell’avventura in questo torneo della Fiorentina, l’avversaria è la Reggina, vincitrice del girone 5, si gioca su un campo molto pesante ma la gara risulta condizionata anche dal vento che imperversa per tutta la partita. Buso manda in campo quella che oramai possiamo definire la squadra base con il consueto 4-2-3-1 con Iemmello punta centrale, tandem in mediana composto da Taddei e Agyei con Salifu che rientra da un infortunio e si accomoda in panchina. L’inizio di gara è favorevole alla Fiorentina che, pur con qualche difficoltà dovuta al campo, ha un predominio territoriale con Acosty molto attivo sulla destra e con la prima palla gol per Iemmello ben innescato da Carraro. La Reggina si limita a fermare le azioni ma fatica a ripartire, al primo tentativo offensivo i calabresi rischiano di passare avanti sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla fascia destra con la palla che finisce in rete ma l’assistente faceva annullare il gol per fuorigioco. Al 37 la Fiorentina passa in vantaggio: lancio con il contagiri di Taddei e grandissimo lavoro di Iemmello che prima scatta in velocità e supera i difensori avversari e poi in area di rigore rientra sul destro e batte il portiere, davvero un bel gol.

Nella ripresa la gara si accende e regala più emozioni, la Viola parte bene, trascinata dalle iniziative di Matos e Carraro, Acosty con un diagonale di destro mette la palla alta di poco. Al quarto d’ora la decisione che poteva cambiare la partita ed il torneo viola, l’arbitro Aversano non fischia un fallo su Matos ed il brasiliano entra male su un avversario, per l’arbitro l’entrata è da espulsione e la Fiorentina resta in dieci. La Fiorentina, nonostante l’inferiorità numerica non cambia atteggiamento Carraro ci prova con un tiro che termina alto, poi è Taddei a cogliere il palo su un angolo di Carraro. La Reggina pareggia in una delle sue rare sortite offensive alla mezz’ora sull’azione sulla destra di Dall’Oglio sbaglia il portiere viola Seculin in uscita e la difesa viola viene beffata da Catanese. Il gol subito poteva essere una mazzata per una squadra già in inferiorità numerica, ma la Fiorentina gioca ed ha grande cuore, esce Acosty infortunato ed al suo posto entra Bagnai che fa il terzino destro con Piccini che viene avanzato a centrocampo. Masi ha due volte l’opportunità di riportare avanti la Viola, sul primo colpo di testa è facile l’intervento del portiere Leone, sul secondo la parata del portiere è miracolosa e Masi si fa male nell’occasione ed è costretto ad uscire. Quando i rigori sembrano ad un passo, con cinque minuti di recupero assegnati, al 94′ c’è l’episodio decisivo su un colpo di testa di Iemmello un difensore reggino tocca il pallone con la mano, è calcio di rigore dal dischetto Iemmello trasforma impeccabilmente e regala alla Fiorentina il biglietto giusto: quello per i quarti di finale contro il Parma.

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Fiorentina – Reggina 3-0 (coppa italia)

1 12 2010

La Fiorentina si presenta con una formazione rimaneggiata e con alcuni gioiellini come Carraro e Babacar subito titolari. Si rivede anche, finalmente, a centrocampo Zanetti mentre in porta va, complice anche l’infortunio subito sabato scorso da Boruc, Avramov.

Il primo tempo scivola via senza grandi emozioni concludendosi sul 2-0 per i viola con goal di Babacar imbeccato da un ottimo Carraro e di Marchionni. Insufficiente invece la prova di Zanetti sempre impreciso e lontano dalla migliore condizione.

Il secondo tempo è appena iniziato quando Cerci segna il terzo goal e chiude il discorso qualificazione. Subito dopo Mihajlovic toglie Babacar in vista dell’impegno di domenica in campionato con il Cagliari sostituendolo con Seferovic. A questo punto il ritmo cala e si arriva stancamente al 90. Le uniche emozioni le regalano Seferovic andando vicino al goal con un bel pallonetto e il solito Tedesco che si fa espellere per un fallaccio su Comotto.

Una partita (sicuramente la prima in questa stagione) finalmente tranquilla e con il risultato mai in discussione. L’avversario non era prestigioso ma l’impressione è che la squadra inizi a giocare con più fiducia. Domenica, in campionato, la riprova.

Il prossimo impegno in coppa italia sarà contro il Parma in trasferta sempre in partita singola.