La primavera della Fiorentina centra l’obiettivo Final Eigt battendo il Torino per 2-0 e corona così quello che alla vigilia del campionato pareva un sogno. Sì perchè nell’anno in cui la squadra era completamente rinnovata e con un’età media bassa la squadra gigliata fa il record di punti e, per la prima volta da quando c’è questa formula, la squadra accede direttamente alle final eight senza passare dai playoff. Archiviata la delusione arrivata dall’eliminazione agli ottavi nel Viareggio la Viola infatti non ha commesso errori in campionato vincendo le ultime sette gare consecutive ed effettuando così il sorpasso proprio a danno del Torino che finirà agli spareggi. La gara contro il Torino di sabato al Galluzzo è stata intensa, si avvertiva l’importanza della posta in palio, sicuramente il fatto che la squadra di Semplici potesse giocare anche per il pari ha avuto un’influenza sull’andamento del match, in quanto il Torino dovendo vincere per forza ha schierato tre punte e puntando su una squadra più esperta con due fuoriquota del ’93. Viola in campo con il 4-3-3 senza la stella Bernardeschi, in trasferta a Bergamo con la prima squadra e sostituito da Giordano, in campo squadra con il 4-3-3 con Bacci confermato tra i pali visto il forfait di Lezzerini e in mediana Capezzi Fossati e Bangu. La Viola nel primo tempo soffre, il Toro si fa preferire sul piano della manovra e crea subito due buone occasioni con Diop (al 3’ palla a lato e al 23’ su cui Bacci fa buona guardia), alla mezz’ora l’occasione migliore dei gigliati arriva da corner con una doppia traversa colpita prima da Gondo e poi da Zohore. Il Torino si rende ancora pericoloso nel finale di tempo, ma pur con qualche sofferenza la Fiorentina si salva. Nella ripresa cala il ritmo e il forcing dei granata si alleggerisce, al 10’ il Torino segna su azione d’angolo con Cristini ma l’arbitro Morreale annulla per carica sul portiere. Al 33’ della ripresa arriva il gol che sblocca la partita, azione di contropiede gigliato con Zohore che riparte dalla propria metà campo arriva in area di rigore salta anche il portiere Gomis e fa esplodere di gioia il “Guidi”, il Toro accusa il colpo e fa fatica a creare altre occasioni, nei sei minuti di recuper assegnati Gondo chiude il match in contropiede sfruttando un assist di Gulin e chiudendo definitivamente i conti. Adesso per i gigliati ci sarà l’ultima gara di campionato contro lo Spezia che deciderà solo se i Viola saranno o meno teste di serie nel sorteggio per i quarti di finale delle final eight, che si giocheranno in Romagna a partire dall’inizio di Giugno.
Bacci 7; Venuti 6, Empereur 6,5 Madrigali 6,5 Ashong 6; Capezzi 6 (40’ st Rosa Gastaldo sv) Fossati 6,5 Bangu 6 (45’ st Costanzo sv); Giordano 6 (20’ st Gulin 6,5) Zohore 6,5 Gondo 6,5