Bayern-Fiorentina 2-1

18 02 2010

Peccato Drogba! Peccato davvero che Drogba non abbia messo in pratica le proprie intenzioni quando ha incontrato l’arbitro Ovrebo (vi ricorderete l’attaccante Ivoriano nella semifinale di Champions della passata stagione). Veramente osceno e vergognoso questo panzone norvegese. E’ difficile scrivere un commento dopo aver visto questo incapace arbitrare stasera. La Fiorentina esce sconfitta da Monaco per 2-1 dopo aver fatto  una gara ben ordinata e organizzata al meglio tatticamente anche se poco cinica negli ultimi 20 metri. Ottima la prova dei difensori con particolare menzione per De Silvestri e Natali sempre precisi negli anticipi e generosi dal punto di vista fisico.  L’attacco invece è sembrato più latitante. Marchionni e Jovetic non hanno inciso più di tanto e il Gila, anche stasera, non ha avuto molti palloni giocabili.

Resta da spiegare la metamorfosi di questa squadra dalla partita di sabato a quella di oggi. Probabilmente le motivazioni fanno, anche se a questi livelli non dovrebbero,  la differenza. Adesso rituffiamoci nel campionato. Domenica arriva il Livorno. Non lasciamo al caso nessuna competizione e cerchiamo di onorare tutte le partite. In questo momento siamo in difficoltà in tutte e 3 le competizioni ma in nessuna siamo completamente fuori dai giochi. Certo gli infortunati e squalificati (vedi Gamberini, Zanetti e Mutu) hanno compromesso questa stagione ma se giochiamo come ieri sera qualche speranza c’è. Per il ritorno in champions che dire: dimentichiamoci questa terna di incapaci e cerchiamo di trasformare questa enorme rabbia in energia positiva per quando i crucchi verranno a Firenze.





Siena-Fiorentina 1-5

7 01 2010

I sudditi senesi, dopo vari anni, escono finalmente sconfitti nettamente dal derby del granducato di toscana. Un 1-5 senza attenuanti per la squadra di Malesani che ha la sola colpa di avere una squadra veramente scarsa. Alla vigilia era una partita molto temuta dalla Fiorentina sia perchè era la prima dopo la pausa invernale sia per i recenti risultati negativi in terra senese; ed invece i gigliati fin dall’inizio prendono in mano la gara e la dominano per tutti i 90 minuti.

Ottima la prova di Frey (capitano in questa occasione), del solito Gila (autore di una doppietta) e del neo acquisto Felipe. Sempre presente negli anticipi, pericoloso in attacco su un colpo di testa, il brasiliano ha guidato la difesa in modo esemplare con l’aiuto del buon Kroldrup (autore del primo goal. Il suo quarto in maglia viola dopo i due segnati all’Ascoli e 1 all’Elfsborg in coppa Uefa). L’altra segnatura è stata di Mutu al rientro dopo diverse domeniche di stop.

La classifica ritorna a sorridere. Adesso il Bari e il Bologna a Firenze. L’obbiettivo sono 6 punti  in attesa di recuperare la partita con il Milan e con l’augurio di poter avere a disposizione sia gli infortunati di lungo corso sia un altro paio di acquisti (un centrocampista ed una punta) per poter puntare anche quest’anno ad un posto champions.





Udinese – Fiorentina 0-1

9 11 2009

vargas

Infermeria piena ma anche bottino pieno.

La disamina della partita di ieri non può che cominciare così.

Tutti, chi più, chi meno, eravamo preoccupati di questa trasferta in un campo da sempre ostico per la squadra viola (chi vi scrive era presente nello sciagurato 4-0 del 1992-1993). Lo stesso Prandelli nella giornata di sabato aveva spronato la squadra ad una partita battagliera. Ma c’è di più, la squadra non si è mostrata soltanto fieramente caparbia ma anche tecnicamente ordinata, oltre che determinata fino all’85’ a cercare il goal della vittoria, arrivato fortunosamente ma pienamente meritato.

Già nel primo tempo si è visto che la squadra era entrata in campo decisa, non, come ci si poteva aspettare vista l’emergenza, ad un atteggiamento difensivista teso a “strappare il punticino” ma intenzionata seriamente a strappare all’Udinese l’intera posta. Con un po’ più di fortuna il vantaggio poteva arrivare nel primo tempo.

Nel secondo tempo la squadra ha continuato a macinare gioco, sapientemente diretta da un tonicissimo Montolivo e supportata dalle sgroppate di Vargas e De Silvestri (poi sostituito da Comotto). Già, perchè nel frattempo anche Santana e De Silvestri avevano pensato di andare a infoltire la Fiorentina B, quella della sezione Infermeria. Ma i sostituti non hanno certamente demeritato anche se la differenza di caratura tecnica tra il buon Comotto e l’ottimo De Silvestri appare evidente.

Pertanto, il goal, seppur arrivato in maniera rocambolesca, appare più che meritato ed uscire da Udine con il solo pareggio avrebbe lasciato in bocca quel sapore di “peccato, potevamo vincere…”

Difesa: nonostante mancassero i titolari Gamberini e Dainelli, la prova fornita dalla coppia Kroldrup-Natali è stata egregia. I dubbi su Natali, diciamolo, erano molti; ma sono stati spazzati via dalla convincente prova del gigante centrale. Questo ci porta sicuramente ad affermare che ormai la Fiorentina dispone di 4 centrali se non di eccelso, sicuramente di BUON LIVELLO.

Centrocampo: temevamo la mancanza di Zanetti ma Donadel (vera diga in mezzo al campo) e soprattutto l’ottimo momento di Montolivo hanno sopperito in maniera perfetta. Infine, vista la prestazione, il voto ai laterali Vargas e Marchionni non può essere che 7.

Attacco:  il povero Gilardino si è dovuto sobbarcare per buona parte della partita l’onere di dover essere l’unica punta finalizzatrice. Seppur sfortunato nelle conclusioni ha mostrato una tonicità che, a nostro avviso, rende imprescindibile la presenza di Gilardino al centro dell’attacco viola.   E nel secondo tempo è finalmente entrato Super Nacho Castillo…bah…che dire…Castillo si muove con una certa destrezza ma sono evidenti sia i limiti tecnici che la carente intesa con i compagni. Ma 25 minuti a Udine e 10 a Genova (dove peraltro stava per realizzare un eurogol) non sono sufficienti per giudicare l’inserimento dell’argentino nei meccanismi della squadra.

Adesso, per fortuna, ci aspettano 15 gg di sosta, prima di Fiorentina-Parma e, soprattutto, Fiorentina-Lione. Per queste partite non saranno sicuramente recuperabili Mutu e Gamberini, mentre Jovetic, Santana e De Silvestri dovrebbero essere disponibili.

E comunque: all’inizio del campionato chi non avrebbe messo la firma per una tale posizione in Campionato e 9 punti su 4 partite di Champions League ?

E ricordatevi…che stiamo ancora aspettando che qualcuno ci renda i 5 punti che ci mancano tra Lazio, Juve e Genoa…

 





Parola alla…difesa

29 09 2009

difesa

Finalmente le acque si sono calmate; le parole di Diego Della Valle (tutto un altro spessore e personalità rispetto al fratello) sono servite per rasserenare l’ambiente. Ora ragionevolmente si può pensare al calcio giocato.

Osservando le statistiche della classifica di Serie A ci si rende conto che la Fiorentina è (in ottima compagnia) la difesa meno battuta del campionato e, senza la batosta all’Olimpico, sarebbe di gran lunga la migliore.

E allora perchè tanti dubbi sulle qualità del reparto ?

La risposta è semplice: perchè non ci sono nomi altisonanti ma solo buoni giocatori. Non ci sono i Nesta, i Cannavaro, i Chiellini…fortemente sopravvalutati ma sempre agli onori delle cronache. Ma ci sono invece giocatori che però rendono al 100% delle loro possibilità e forniscono quindi una prova d’insieme spesso molto concreta.

Guardiamo le statistiche degli ultimi 4 campionati:

2006-2007: MIGLIORE DIFESA CON 31 RETI SUBITE

2007-2008: 4 DIFESA CON 39 RETI SUBITE

2008-2009: 4 DIFESA CON 39 RETI SUBITE

2009-2010: attualmente migliore difesa del campionato

I numeri parlano da soli.

I vari Gamberini, Dainelli, Kroldrup, senza dimenticare Ujfalusi, non saranno esteticamente e tecnicamente da paragonare a Beckenbaur ma la solidità di questo reparto è un dato di fatto. Quest’anno se qualche pecca dovessi trovarla la cercherei in mezzo al campo, non foss’altro per la scarsità tecnica dei ricambi.

Pensiamo al Liverpool.

A occhio potrebbero bastare 10 punti: 6 con il Debrecen, 3 con il Lione, 1 stasera.

In caso di pareggio a Firenze e contemporaneo pareggio del Lione (improbabile) la serata non sarebbe totalemente negativa.

La parola al campo.