Fiorentina – Inter 2-2

10 04 2010

Premessa: Le Iene e il Fatto Quotidiano il biscotto se lo posso infilare su per il deretano e usarlo come supposta.

Commento: ottima partita della Fiorentina per 75 minuti. Come gia’ successo con il Milan e’ mancato il secondo goal e la partita sembrava incanalata verso la solita sconfitta casalinga, ma fortunatamente l’ottimo Kroldrup ha raddrizzato il risultato.
In difesa ci sono alcune cose da sistemare per il prossimo anno ma ora non c’e’ tempo per pensarci; in particolare Pasqual e Gobbi non sono piu’ da Fiorentina, mentre discreta la prova di Natali.
Ottima la partita del centrocampo, in special modo di Bolatti, che si sta finalmente inserendo e sta dando certi meccanismi e qualita’ al reparto. Anche oggi gigantesco Montolivo che sicuramente Lippi boicottera’ (ecchissenefrega).
In attacco inserimento a sorpresa di Keirrison che ripaga Prandelli della scelta dopo pochi minuti. In effetti il rapporto goal/minuti di questo ragazzo e’ piuttosto alto. Da seguire. Gilardino una mezzora impalpabile.

Adesso in trincea di Coppa Italia.

Sara’ un problema non subire reti da questi granatieri.





Keirrison Compilation

28 02 2010





Andiamo controcorrente: voto 7 al mercato di gennaio

2 02 2010

Qualcuno si chiedera’ il perche’ di un voto piuttosto alto visto che non sono arrivati acquisti roboanti ma piuttosto solo nomi “in sordina” o comunque “positivamente futuribili”. Ricordiamoci poi, che noi non siamo mai stati teneri quando c’e stato da criticare Corvino e la societa’, ma gli eventi vanno giudicati in maniera equidistante ed equilibrata. E proprio qui sta secondo noi, l’efficacia della campagna acquisti. Era inutile, infatti, pensare e impostare gli acquisti di gennaio in funzione del 4 posto in campionato che, a meno di miracoli e di incredibili filotti primaverili, quest’anno ci sfuggira’ sicuramente. Vuoi perche’ Roma e Milan ormai ci hanno distanziato, vuoi perche’ Juventus, Napoli e le gia’ altre due gia’ menzionate, vengono costantemente aiutate da arbitraggi fantasiosi che sicuramente non ci permetteranno di chiudere quel gap di 6 o 7 punti venutosi a creare. Certamente, eventuali vittorie casalinghe con Roma e Milan (piuttosto improbabili ma non impossibili) riassesterebbero la classifica ma abbiamo ormai perso troppi punti casalinghi con squadre ampiamente alla nostra portata e questi passi falsi alla fine peseranno.

Ma torniamo al mercato invernale.

Sono arrivati (in ordine sparso): Felipe, Bolatti, Llajic, Seferovic, Keirrison.

Sono partiti: Dainelli, Castillo e Jorgensen.

Il nostro voto cosi’ alto alla campagna acquisti va visto in prospettiva, perche’ e’ proprio in questo modo che si programmano le prossime stagioni. Una societa’ che non ha i mezzi dell’Inter, non puo’ improvvisare acquisti dell’ultimo momento ma deve saper programmare almeno i prossimi 2/3 anni. Per questo, acquisti cosi’ giovani e importanti (strappati a squadre molto blasonate) vanno giudicati (almeno sulla carta) in maniera assolutamente positiva. Occorre non avere fretta e vederli nell’ottica delle prossime annate, ovviamente facendoli subito giocare e assestare in queste ultime 3 mesate di campionato, in modo che siano pronti a settembre.

Sicuramente le prestazioni di Felipe devono essere migliori, Bolatti per ora e’ un oggetto misterioso, Llajic domenica ha ben impressionato e gli altri 2 ancora non si sono visti. Ma come si fa a giudicare negativamente un mercato di gennaio qualitativamente e quantitavimente di buon livello, dove sono arrivati tutti giocatori molto giovani che potranno essere l’ossatura della Fiorentina dei prossimi anni ?

Se a questo aggiungiamo il ritorno in squadra di Jovetic, Gamberini, Zanetti e sperando nella vena ritrovata di Gilardino (che ricordiamo ha giocato un numero impressionante di partite consecutive) il finale di stagione non sara’ cosi’ nefasto. Se riuscissimo a superare il gigante Inter in semifinale e contemporaneamente la Roma superasse l’Udinese, la pratica Europa League sarebbe gia’ archiviata, dandoci cosi’ la possibilita’ di giocare in maniera mentalmente sciolta le ultime 15 partite di campionato, oltre che, chiaramente, darci la possibilita’ di giocare una prestigiosa finale di Coppa.

E non nascondiamoci pure il fatto che nessuno dei tifosi viola si e’ gia’ arreso davanti allo scoglio Bayern ed in fondo tutti pensiamo di avere  discrete possibilita’ di passare il turno. Certo se non ci fosse stato il problema delle pastiglie romene al rabarbaro, le quotazioni viola in Champions sarebbero sicuramente piu’ alte, ma inutile martirizzare il giocatore che (stavolta) evidentemente ha solo commesso una sciocchezza lavorativa…

Le prossime 4/5 settimane sono di fuoco. Ci godremo (speriamo) una partita ogni 3 giorni, e che partite…Inutile stare a piangere sul latte versato (ultimi risultati modesti e “affaire mutu); la squadra deve stare unita e concentrata e fare il miglior cammino possibile, in modo da non chiudere la stagione con qualche eventuale rimpianto. Poi il 2009/2010 verra’ archiviato proiettandoci gia’ nel futuro ricordandoci della bella cavalcata in Champions, del risultato in Coppa Italia, e speriamo, nella qualificazione per l’Europa League (non scontata).

Avanti Viola.