Fiorentina-Genoa 3-2

21 03 2013

La Fiorentina supera a fatica l’ostacolo Genoa e resta in piena lotta per l’Europa. La Viola si è complicata la vita rischiando di non vincere una gara nettamente alla portata.

Tutto ciò per colpa del “solito” vizio, quello di non chiudere le partite e non sfruttare le tante occasioni avute, dopo la gara con il Chievo in cui i gigliati parevano avere maggiore praticità, la squadra di Montella è tornata ad essere la solita squadra bella e spumeggiante, ma incapace di chiudere le partite. E a questo va aggiunta una giornata poco positiva della difesa.

Dopo venti minuti di nulla in cui le squadre si annullano, la Fiorentina prende possesso della gara, i viola creano occasioni con Aquilani e Ljajic (dopo uno splendido assist di Jojo), in entrambi i casi però mira sbagliata. Al 33′ Viola avanti grazie a una splendida azione personale di Ljajic che arrivato sul fondo, trovava pronto Aquilani per la deviazione in rete, gol viziato da una spinta dello stesso centrocampista, ma non vista nè dall’arbitro nè dall’addizionale.

I gigliati potrebbero raddoppiare prima dell’intervallo con Pizarro, ma la sua conclusione da fuori è respinta dalla traversa.

Nella ripresa i cambi di Ballardini hanno effetto positivo, dopo un buon inizio viola il Genoa fa pari da palla inattiva, su calcio d’angolo Portanova è dimenticato dai difensori gigliati e di testa firma il pari. Il pareggio dura poco perchè sul cross di Pasqual, il portiere di riserva del Genoa Tsorvas perde il pallone e Cuadrado può firmare il suo secondo gol in maglia viola. La gioia gigliata dura otto minuti, il tempo di concedere un altro gol comodo al Genoa, perchè Antonelli viene dimenticato dalla difesa gigliata e al  24′ della ripresa siamo 2-2.

Per fortuna però gli ospiti si rovinano da soli, Bertolacci commette un fallo inutile su Mati Fernandez a centrocampo e guadagna il secondo cartellino giallo, due minuti dopo da calcio d’angolo la Viola trova il terzo gol con l’autogol dell’ex, a firma di Cassani. Da lì in poi è solo accademia con la Fiorentina che si divora più volte il quarto gol, ma non rischia più. Adesso la sosta e poi le ultime nove giornate alla conquista dell’Europa.

LE PAGELLE

Viviano 6 Compie l’intervento migliore su Savic, non ha grosse colpe sui gol presi.

Tomovic 5,5 Modesto l’apporto in fase offensiva, in fase difensiva non è sempre attento

Gonzalo Rodriguez 5,5 La difesa sbanda e lui si adegua, nel primo tempo un suo errore poteva costare caro.

Savic 5 Rischia l’autogol, ma compie diversi errori, una delle sue gare peggiori in maglia viola

Pasqual 6 Alla fine è il migliore della difesa, anche se soffre un po’ con Antonelli.

Aquilani 6,5 Il gol è viziato, ma è l’ennesimo stagionale, sbaglia al tiro altre due volte, la sua prova resta positiva (dal 29′ Mati Fernandez 6 Buon impatto sulla gara, sfiora anche il gol).

Pizarro 6,5 Sfortunato nel primo tempo quando timbra la traversa, nella ripresa sale in cattedra.

Borja Valero 6 L’ammonizione gli costerà la squalifica, gara un po’ sotto i suoi standard, ma resta sufficiente (dal 41′ st Migliaccio sv).

Cuadrado 7,5 Segna un gol fortunoso, ma è l’attaccante aggiunto che manda in confusione la difesa genoana che non riesce a contenerlo.

Jovetic 6 Firma un grande assist per Ljajic che non viene finalizzato, non è preciso al tiro.

Ljajic 7 L’assist sul gol di Aquilani è strepitoso, è una pericolo costante per la difesa genoana (dal 30′ st Toni 6 Porta peso in attacco).





Genoa – Fiorentina 0-1

2 11 2012

La prima vittoria in trasferta stagionale in uno degli stadi storicamente da incubo per la Fiorentina. Il primo successo lontano da casa arriva al termine di una gara estremamente convincente della squadra di Montella su un terreno che è stato spesso avaro di soddisfazioni per la Viola. Dopo un quarto di campionato il primo giudizio da trarre sulla stagione è che c’è da essere estremamente soddisfatti, nonostante i notevoli cambiamenti dell’organico la squadra ha già una sua fisionomia chiara, cerca il gioco avendo notevoli qualità di palleggio a metà campo, in difesa è solida e concede generalmente poco agli avversari, ultimamente sfrutta ancora di più gli esterni, in gran condizione da inizio stagione.

Al Ferraris contro un Genoa ammaccato da numerose assenze la Viola gioca un primo tempo notevole, chiudendo per buona parte della gara i rossoblu nella loro metà campo, il vantaggio della Fiorentina arriva al quarto d’ora, lancio dalle retrovie di Rodriguez, difesa alta del Genoa che si fa sorprendere dall’inserimento di Pasqual che con un tocco sotto supera Frey in ritardo nell’uscita. La Fiorentina continua a giocare e sfiora più volte il raddoppio, ci provano Jovetic, Cuadrado e Ljajic, quest’ultimo al termine di un contropiede micidiale portato avanti da Cuadrado con respinta finale di Frey sulla conclusione di Ljajic. Il Genoa combina poco nel primo tempo, gli unici squilli nascono grazie ai guizzi di Immobile, prima su uno svarione di Savic, poi con un’azione personale va via a Rodriguez, ma Roncaglia salva la Fiorentina nell’area di porta. Nella ripresa la Viola manca ancora il colpo del KO con Ljajic che si fa ribattere da Frey una conclusione a botta sicura sull’assist di Jovetic, i gigliati iniziano ad accusare la fatica ed arretrano un po’ il proprio baricentro, i rossoblu, pur facendo possesso palla non riescono ad impensierire Viviano al di là di cross e improbabili conclusioni da fuori. Gli ingressi di Aquilani e Migliaccio contribuiscono a dare forza in mediana nel momento in cui il Genoa cerca di attaccare di più, la Viola regge bene e per la prima volta quest’anno non prende gol in trasferta. Fiorentina vincente quindi a Marassi e chiamata a fermare la striscia di successi del Cagliari, atteso domenica prossima al Franchi.

Viviano 6 Non deve compiere parate di rilievo, è estremamente sicuro nelle uscite.

Roncaglia 7 Ritorna in campo e si conferma una sicurezza, mezzo voto in più per il salvataggio in area dopo l’azione di Immobile.

Rodriguez 6,5 Firma l’assist partita con una giocata degna di un centrocampista, governa bene il reparto difensivo.

Savic 6 Compie un errore da matita rossa regalando un pallone in area a Immobile, poi si riprende, ma quell’errore poteva costare caro.

Cuadrado 6,5 Sta diventando una delle certezze della squadra, aiutando sia in fase difensiva che facendosi vedere in fase offensiva, regala un grande assist a Ljajic e sfiora anche il gol.

Mati Fernandez 5,5 Dispiace ma per ora appare in parte un corpo estraneo alla squadra, a volte sembra mancare anche l’intesa con i compagni (dal 14′ st Aquilani 6 Non fa giocate di rilievo, ma dà il suo contributo nella ripresa)

Pizarro 6,5 Fa girare la squadra, gioca meglio nel primo tempo, a volte forse eccede in sicurezza.

Borja Valero 6,5 Primo tempo sontuoso, quantità e qualità al servizio della squadra, nella ripresa accusa un po’ la fatica (dal 33′ st Migliaccio sv)

Pasqual 7 Firma il suo secondo gol stagionale (dopo quello al Novara), oramai si sta trasformando in un’ala, è in condizioni fisiche ottimali dall’inizio della stagione

Ljajic 6,5 E’ vero sbaglia tanto sottoporta, ma stavolta è dentro la partita a lungo, che sia sulla buona strada per spiccare il volo? (dal 22′ st El Hamdaoui 6 Ha un impatto migliore rispetto alla gara di Verona pur confermandosi un po’ troppo egoista)

Jovetic 6,5 Gioca per la squadra, ha alcuni spunti da fuoriclasse, va vicino al gol nel primo tempo.





Fiorentina – Genoa (2-0) Primavera

2 05 2012

La primavera supera il primo ostacolo verso le final eight e aspetta la finale contro il Varese. L’ultima giornata di campionato aveva confermato che ad affrontarsi sarebbero state due squadre dello stesso girone, la Fiorentina che aveva perso il secondo posto in volata a vantaggio del Torino e il Genoa che invece si era aggiudicato la volata per il quarto posto brucinado la concorrenza di Sampdoria, Livorno ed Empoli.

Si gioca in un sabato decisamente caldo, Semplici rispolvera il 4-2-3-1 senza apporti dei giocatori passati in prima squadra, in difesa si rivede Empereur a far coppia con Rozzio, mediana con Agyei e Panatti, tris offensivo composto da Jackson Da Silva, Baccarin e Matos dietro Zohore. L’inizio è totalmente di marca viola che rischiano di andare subito in vantaggio su un pasticcio difensivo del Genoa, un rimpallo tra il portiere Zima ed un difensore finisce nei pressi della porta prima di essere liberata da un difensore rossoblu, al quarto d’ora un cross di Bittante rischia di finire in porta ma termina sul palo, sembrava di rivedere il gol della finale di Coppa Italia Primavera dello scorso anno all’Olimpico, stavolta però c’è il palo a dire di no. Passano altri cinque minuti e sugli sviluppi di un angolo è Zohore a timbrare ancora il palo stavolta su un cross di Rozzio. Il primo tempo va avanti in un dominio gigliato che tra imprecisione e sfortuna sembra consegnare il pari all’intervallo ma non è così, perchè a due minuti dalla fine su un calcio d’angolo Baccarin pennella al limite dell’area dove Panatti al volo di destro mette la palla al sette, è un gol meraviglioso del centrocampista brianzolo, e non si tratta di un gol casuale perchè Panatti ha già segnato gol simili in altre gare di campionato.

Nella ripresa il Genoa si sveglia subito, dopo un primo tempo totalmente anonimo, al 3’ i grifoni hanno l’occasione per pareggiare ma Svedkauskas salva su Improta e sulla ribattuta di Parodi è il palo a salvare la Viola.  Passato lo spavanto la Fiorentina torna padrona della partita e blinda la qualificazione al 20’: azione insistita di Da Silva, pallone al centro dove Baccarin tocca di giustezza dal limite dell’area di porta e spiazza il portiere avversario, è il gol che chiude i giochi anzi tempo. A quel punto infatti complice la mancata reazione del Genoa e il caldo, la gara si trascina fino alla fine con la Fiorentina che potrebbe anche segnare il terzo gol con Matos, Bittante e Zohore, quest’ultimo apparso in netta crescita rispetto ad altre deludenti prestazioni.

La Fiorentina vince con pieno merito e andrà a giocarsi sabato prossimo a Varese l’accesso alle final eight che si disputeranno a Gubbio e Foligno a partire dall’inizio di giugno.

Svedkauskas 6,5 E’ attento nell’unica occasione in cui è chiamato in causa, si salva con bravura e grazie anche al palo.

Bittante 7 Sfodera una gran prestazione, si propone più volte in avanti anche nel secondo tempo, va vicino al gol ma il palo gli dice di no.

Rozzio 6,5 Giornata molto più tranquilla del previsto, sbaglia poco.

Empereur 6,5 Al rientro dopo l’infortunio, se la cava bene, non perde mai la calma.

Ashong 6 Qualche chiusura imprecisa in una gara comunque sufficiente

Agyei 7 Ottima partita, bene soprattutto in pressing sugli avversari.

Panatti 7,5 In una gara buona apre le marcature con una conclusione meravigliosa e non è la prima che fa in questo modo…. (dal 43′ st Barbero sv)

Jackson da Silva 6,5 Incide nella partita a intermittenza, ma il secondo gol è in buona parte suo (dal 45′ st Magheri sv)

Baccarin 7 Si muove bene tra le linee, timbra l’assist da calcio d’angolo e il gol-sicurezza che vale la qualificazione (dal 36′ st Cenciarelli sv)

Matos 6,5 Mette in difficoltà più volte la retroguardia rossoblu con numerose accellerazioni

Zohore 6,5 Stavolta ci convince, fa vedere buoni movimenti e riesce ad andare via alla difesa avversaria, sfortunato in zona gol.

AN





Genoa – Fiorentina 2-2

26 03 2012

La Fiorentina dà segni di risveglio dopo la scoppola subita in casa contro la Juventus e porta via un pari da Marassi. Una gara che lascia un sapore agrodolce, perchè se il pareggio era un risultato che in molti avrebbero sottoscritto alla vigilia, lo svolgimento della partita lascia l’amaro in bocca per il pari subito proprio nei minuti finali.

Al Ferraris la Fiorentina torna al 4-4-2 con Natali e Gamberini al centro della difesa, Marchionni e Vargas sulle fasce con Behrami e Montolivo centrali dietro a Jovetic e Amauri. Pur essendo una partita che pesa molto per la bassa classifica, la gara si gioca a buon ritmo, la Viola ha subito una buon occasione con Amauri, ma la sua conclusione è centrale e repinta da Frey, il match è equilibrato ed il Genoa va avanti al primo tiro in porta, bel cross di Mesto ed inserimento perfetto di Belluschi su cui chiude in ritardo Montolivo, nulla da fare per Boruc e Genoa avanti. Per qualche minuto la Viola barcolla rischiando di subire il secondo gol con Palacio che tira centralmente e Biondini che segna ma in evidente offside. Invece, dopo l’iniziale sbandamento, la Fiorentina si rialza e trova il pareggio sfruttando un batti e ribatti in area chiuso da un tiro di Vargas che diventa un assist per il gol di Montolivo. La squadra di Rossi potrebbe chiudere in vantaggio il primo tempo, grande assist di Jovetic per Amauri e conclusione respinta da Frey, una grande chance sprecata dall’attaccante gigliato ancora alla ricerca del suo primo gol in viola, in chiusura di tempo bella azione di Vargas sulla sinistra e sottoporta nessuno pronto a deviare la palla in rete. Parità all’intervallo ma la Viola schierata in questo modo sembra essere maggiormente equilibrata, con buona spinta sulle fasce pur senza troppa assistenza da parte dei terzini, qualche titubanza la mostra invece ancora la difesa. Il secondo tempo si apre senza grandi occasioni da gol da una parte e dall’altra, anche se la gara diventa più nervosa, a metà ripresa Natali firma il vantaggio della Viola, lasciato colpevolmente solo dalla difesa rossoblu, il centrale viola batte Frey e firma il suo secondo gol stagionale. Con lo stadio che contesta la Fiorentina si ritrova su un piatto d’argento due volte la chance di chiudere la gara: prima con il neoentrato Lazzari che di testa non trova la porta sul cross di Vargas, poi a parti invertite è Vargas a sprecare un perfetto invito di Lazzari e a graziare il Genoa. La vecchia legge non scritta del calcio (gol sbagliato, gol subito) colpisce inesorabile ed è Palacio con un bel guizzo che trova colpevole la difesa viola a punire la Fiorentina per il gol del definitivo 2-2. Un pari che per come è arrivato lascia l’amaro in bocca, a parziale consolazione va notato come in coda tutto sia rimasto pressochè invariato, resta il +6 sul Lecce terz’ultimo, ma per tenersi lontano dalla zona pericolosa sarà necessario vincere domenica prossima contro il Chievo.

Boruc 6 Senza colpe sui gol, male al solito nei rinvii

Cassani 5,5 Servirebbe maggiore apporto in fase di possesso palla, non sempre perfetto anche in chiusura

Gamberini 5,5 Non dà sicurezza, ha colpe (in concorso con il resto del reparto) sul pari finale

Natali 6 Il secondo gol stagionale gli vale la sufficienza

Pasqual 5,5 Supporta Vargas sulla sinistra, ma sbanda troppo in fase difensiva

Marchionni 6 Alla prima gara stagionale da titolare se la cava decentemente (22’ st Lazzari 5,5 Spreca una grande palla gol)

Behrami 6,5 Lotta in mezzo al campo, estremamente prezioso in fase difensiva.

Montolivo 6,5 Riscatta la mancata chiusura sul primo vantaggio genoano con il gol del momentaneo pareggio, per il resto partita giocata discretamente.

Vargas 6,5 Propizia il primo gol e dà gran supporto in attacco, peccato per l’occasione sbagliata che poteva chiudere il match

Amauri 5,5 Lotta e cerca di far salire la squadra, pesa però l’assenza dal tabellino dei marcatori. (38’ st De Silvestri sv)

Jovetic 5,5 E’ al rientro, la cosa migliore che fa è l’assist sprecato da Amauri, a volte tende ad intestardirsi in azioni personali.

AN





Fiorentina – Genoa 1-0

5 02 2011

3 punti che avvicinano alla quota salvezza, 3 punti per concedere una nuova tregua a fischi e contestazione.

Mihajlovic può così tirare un sospiro di sollievo, la sua panchina resta ancora salda grazie alla rete di Santana e alla prestazione (finalmente!) di sacrificio e corsa dei suoi giocatori. Anche il nuovo arrivato, Behrami, ha contribuito positivamente al successo mostrando al pubblico ottime qualità sia tecniche che fisiche. Il “gioco”, beh… quello resta un optional!

Difronte un Genoa che non se la passa certo meglio e con in più l’handicapd pesante di un portiere mentalmente fragile ed insicuro, più che complice nella realizzazione del numero 7 viola.

Insomma, Fiorentina-Genoa è stata l’ennesima partita brutta della stagione, contornata fra l’altro da un pubblico pronto ad esplodere al primo errore, ma che regala alla classifica gigliata punti ancora una volta vitali. Cosa aspettarsi dalle prossime gare è impossibile da pronosticare visto l’altelenante cammino fin qui della squadra ma credo sia lecito pretendere almeno lo stesso impegno visto mercoledì.





Genoa – Fiorentina 1-1

23 09 2010

La Fiorentina esce con un pareggio da Genova grazie (finalmente) ad un gol di Gilardino pareggiato subito dopo da Mesto.

Diciamo subito che è un punto d’oro. Uscire nuovamente sconfitti da Marassi avrebbe acuito una crisi già di per se molto pesante.

Il gioco continua a latitare e cosi pure la condizione fisica di molti, troppi, elementi.

La squadra sembra improvvisare ogni azione ed anche fra compagni di squadra non sembra esserci ancora molta sintonia. L’esempio eclatante è quello di Vargas che nel primo tempo ha lasciato il mediocre Pasqual alle  prese con il duo Mesto-Palacio senza quasi mai scalare a dare una mano.

E’ vero che molti giocatori (lo stesso Vargas, De Silvestri, Montolivo, Gilardino ed altri) hanno dalla loro la scusante di aver fatto una preparazione estiva parziale vuoi per gli infortuni vuoi per il mondiale ma è anche vero che non si riesce a capire lo stato psico-fisico di altri elementi quali Marchionni (che ieri ha giocato poco) o Zanetti che sono la bruttissima copia dei giocatori della passata stagione.

Il  migliore in campo ieri sera è stato sicuramente Frey autore di almeno 4 parate salva risultato. Il portierone francese dopo le paturnie estive sembra davvero concentrato e, almeno al momento, non sembra soffrire più di troppo la concorrenza di Boruc.

Adesso ci sono due partite in casa. Inutile dire che sarebbe essenziale cominciare a vincere qualche partita magari già da domenica contro il Parma. La classifica per ora è strana con le “provinciali” ai vertici e questo ci permette di ben sperare  in un possibile recupero.

Sempre però che si inizi a giocare al calcio…





Aggiornamento Tabella qualificazione Europa League

22 03 2010

Lasciamo perdere la Champions. Dopo l’ottima vittoria casalinga con il Genoa, aggiorniamo le nostre tabelle ricordando che partivano da -4 rispetto al 7 posto e adesso siamo a -1.

Questo il primo:

PARTITA PRONOSTICO PUNTI RISULTATO PUNTI
Fiorentina  –  Genoa vittoria 3 3-0 3
Catania – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Udinese vittoria 3
Parma – Fiorentina pareggio 1
Fiorentina – Inter sconfitta 0
Atalanta – Fiorentina pareggio 1
Fiorentina – Chievo vittoria 3
Milan – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Siena vittoria 3
Bari – Fiorentina vittoria 3
totale punti 20 0

— — —

Questo il secondo:

PARTITA PRONOSTICO PUNTI RISULTATO PUNTI
Fiorentina  –  Genoa vittoria 3 3-0 3
Catania – Fiorentina pareggio 1
Fiorentina – Udinese vittoria 3
Parma – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Inter pareggio 1
Atalanta – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Chievo vittoria 3
Milan – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Siena vittoria 3
Bari – Fiorentina vittoria 3
totale punti 20 0

— — —

Questo il terzo:

PARTITA PRONOSTICO PUNTI RISULTATO PUNTI
Fiorentina  –  Genoa pareggio 1 3-0 3
Catania – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Udinese vittoria 3
Parma – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Inter pareggio 1
Atalanta – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Chievo vittoria 3
Milan – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Siena vittoria 3
Bari – Fiorentina vittoria 3
totale punti 20 0

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Ora servono 3-4 punti fra Catania e Udinese meglio sarebbero ovviamente 6 ma un passo alla volta. Ricordiamo che abbiamo un bonus di 2 pareggi e 2 sconfitte da giocarci.

AVANTI VIOLA.





Fiorentina – Genoa 3-0

21 03 2010

La Fiorentina continua la sua rincorsa ad un posto “europeo” e sconfigge il Genoa per 3-0 con goal di Santana, Gilardino e Babacar al suo primo centro in serie A.

Partita tranquilla quella di oggi al Franchi sempre in pugno alla squadra di Prandelli (osannato più di una volta durante la partita) nonostante le molte assenze (Gamberini, Felipe, Marchionni, Vargas e Mutu). Anche il Genoa si presentava in emergenza e non si è mai reso pericoloso nell’arco dei 90 minuti tanto che ci sentiamo di dare un bel S.V. a Seba Frey.

Il migliore in campo per Universo Gigliato oggi è stato Jovetic. Autore di un’ottima partita è andato alla conclusione più di una volta, si è guadagnato il calcio di rigore ed è stato continuo per tutta la gara con sprazzi da vero campione.

Adesso Catania, mercoledi per il turno infrasettimanale e poi domenica prossima al Franchi l’Udinese. Importante, come detto più volte nei nostri articoli, sarebbe inanellare un filotto di vittorie in modo da risalire la classifica. Le squadre davanti sono tante ma  nessuna, a parte l’Inter, è nettamente superiore a noi…





Tabella di marcia per l’Europa-League

15 03 2010

Visto che si sono divertiti in tanti in questi ultimi giorni, proviamo anche noi a stilare alcune tabelle di marcia per ottenerenquei fatidici 20 punti con cui la Fiorentina riuscirebbe ad accedere alla 7 posizione necessaria per la qualificazione in Europa League. Per ottenere questa sommatoria occorrono 6 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte. Lasciamo perdere la Champions per favore, anche per i motivi espressi in fondo al post. Proviamo ad immaginare 3 cammini da monitorare nelle prossime settimane.

Questo il primo:

PARTITA PRONOSTICO PUNTI RISULTATO PUNTI
Fiorentina  –  Genoa vittoria 3
Catania – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Udinese vittoria 3
Parma – Fiorentina pareggio 1
Fiorentina – Inter sconfitta 0
Atalanta – Fiorentina pareggio 1
Fiorentina – Chievo vittoria 3
Milan – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Siena vittoria 3
Bari – Fiorentina vittoria 3
totale punti 20 0

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Questo il secondo:

PARTITA PRONOSTICO PUNTI RISULTATO PUNTI
Fiorentina  –  Genoa vittoria 3
Catania – Fiorentina pareggio 1
Fiorentina – Udinese vittoria 3
Parma – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Inter pareggio 1
Atalanta – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Chievo vittoria 3
Milan – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Siena vittoria 3
Bari – Fiorentina vittoria 3
totale punti 20 0

— — —

Questo il terzo:

PARTITA PRONOSTICO PUNTI RISULTATO PUNTI
Fiorentina  –  Genoa pareggio 1
Catania – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Udinese vittoria 3
Parma – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Inter pareggio 1
Atalanta – Fiorentina vittoria 3
Fiorentina – Chievo vittoria 3
Milan – Fiorentina sconfitta 0
Fiorentina – Siena vittoria 3
Bari – Fiorentina vittoria 3
totale punti 20 0

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Seguiremo queste tre ipotesi domenica su domenica, a meno di un nuovo clamoroso filotto negativo della Fiorentina. Come si puo’ vedere prevediamo che il rendimento casalingo della squadra viola migliori notevolmente, e ritorni agli standard degli anni scorsi.

Concludiamo il post, dicendo, che, visti gli errori arbitrali accaduti anche questa domenica, e’ ferma la nostra idea che i primi 4 posti siano gia’ decisi:

Inter, Milan, Roma, Juventus.

Goal regolare del Chievo, Gol irregolare del Bologna, e altre varie amenita’ ci confermano la volonta’ di favorire Milan e Juventus. Anche la svista a Napoli (anzi le sviste) sono state fatte in funzione Juventus: era gradito il segno X.

Il 5 e il 6 posto potrebbero essere quindi ad appannaggio di due squadre fra Palermo, Napoli e Sampdoria. Rimane quindi il 7 posto (ammesso e non concesso che non riusciamo ad eliminare l’Inter nel ritorno di Coppa Italia) da battagliare tenacemente con alcune di queste squadre ed a cui vanno aggiunte  Cagliari e Genoa.

Per questo domenica e’ fondamentale battere una rivale diretta come il Genoa.

Avanti Viola.





Archivio Fotografico: Fiorentina 1977-78. Salvezza all’ultimo respiro…

9 01 2010