Al peggio non c’è mai fine

1 02 2011

Mai detto fu appropriato. Le ultime ore di calciomercato hanno riservato ai tifosi viola l’ennesima beffa. Il contratto di Barreto non è stato depositato e quindi il trasferimento è saltato. I motivi non li sapremo mai. Ognuno scarica le colpe sull’altro. La verità è una sola: la Fiorentina esce indebolita da questa sessione invernale di calciomercato. Sono stati comprati Behrami e due ragazzini (Neto e Salifu) e sono stati ceduti Papa Waigo, Zanetti, Felipe e, molto probabilmente nelle prossime ore Bolatti. Dei 3 rinforzi annunciati da ADV neanche l’ombra. Una società che si dimostra ancora una volta disorganizzata, improvvisata e non all’altezza.

Adesso, lo diciamo sin d’ora in modo che i tifosi invece di andare ad assistere alla conferenza stampa di chiusura di calcio mercato possano andare a fare una passeggiata o a fare shopping, ci diranno che l’anno scorso a febbraio eravamo quarti, negli ottavi della champions, fra le prime 4 in coppa italia e che questa squadra è difficile da migliorare. Basta!

Speriamo che questa stagione finisca al più presto e che a giugno venga fatta una bella pulizia.

Ah! dimenticavo: ci ricordiamo benissimo anche di quando eravamo a Gualdo…





Il calciomercato della Fiorentina

9 12 2010

Ci sono ancora più di 20 giorni all’inizio del calciomercato ma le squadre, già da tempo, sono alla ricerca di rinforzi. Sembra molto probabile un valzer di attaccanti e le principali squadre ( Juventus, Inter e Milan) si stanno guardando intorno per rafforzare il reparto avanzato. Ma vediamo in specifico quello che serve in casa nostra.  Complici i molti infortuni e calciatori che non stanno rendendo la Fiorentina è costretta a tornare sul mercato come ha anche recentemente confermato  Cognigni.

In difesa potrebbe arrivare il difensore centrale Nastasic. Già bloccato per giugno potrebbe anticipare di 6 mesi il suo arrivo in italia per una fase di ambientamento come successe qualche stagione fa con Kuzmanovic anche se  l’esplosione di Camporese potrebbe far posticipare il suo approdo in maglia viola.

Potrebbe anche arrivare  un terzino sinistro: Pasqual non sta rendendo molto e i suoi limiti sono ormai molto chiari. Qualche partita la può giocare Gulan ma occorre, secondo me, un terzino di fascia più esplosivo e Vargas non può essere retrocesso sulla linea difensiva in quanto è molto più pericoloso e devastante se parte dalla metà campo.  

A centrocampo potrebbe esserci la maggior rivoluzione. Confermati Montolivo, D’Agostino e Donadel (a proposito cosa si aspetta per rinnovargli il contratto?) saranno con ogni probabilità Bolatti e Zanetti (improponibile anche nello spezzone giocato contro il Cagliari) a fare le valige.  Chi arriverà non lo sappiamo. Probabile che arrivi qualcuno dal Sudamerica dove recentemente è stato Corvino o qualche centrocampista (Sissoko?) che non trova sufficiente spazio nell’attuale squadra.

In attacco c’è da risolvere l’eterno arcano: Babacar è o può essere il sostituto di Gilardino? Se la risposta è affermativa ok, altrimenti deve, gioco forza, arrivare un calciatore disposto a fare la panchina e giocare quando l’attaccante di Biella sarà assente.





Gennaio non è poi cosi lontano

14 10 2010

Funziona così. Un po’ per consuetudine, un po’ per il momento negativo della squadra e la pausa imposta dalla nazionale al campionato diventa motivo per discutere di calciomercato. E poco importa se siamo ancora ai primi di ottobre: in tanti già parlano e scrivono di ciò che potrà accadere nella finestra di mercato invernale mentre altri, tra cui autorevoli firme, hanno già sentenziato senza troppi mezzi termini quella appena conclusa. Colpa di Corvino, dei mezzi messi a disposizione dai Della Valle o della crisi economica globale, non fa differenza. E’ stato scritto che è stata totalmente sbagliata e così è. Eh si! Nel calcio, specie se le cose non vanno bene, funziona spesso così.

E allora proviamo a sbilanciarci anche noi, quantomeno a ipotizzare chi più servirebbe a questa Fiorentina per uscire dai bassi fondi della serie A. Anzi, sarebbe carino se qui sotto ognuno commentasse scrivendo un nome al riguardo e motivando la propria idea.

Io intanto, in linea col “collega” di blog, dico che un interno di centrocampo è ciò che in questo momento più manca a Mihajlovic per riproporre anche a Firenze il suo modulo preferito, quel 4-3-3 che ne ha fatto le fortune in Sicilia e che in tanti anche qui credono che possa aiutare la squadra viola a ritrovare in campo l’equilibrio smarrito. Equilibrio, ovvero quella parolina che tanto ama e amava ripeterci Prandelli nelle sue conferenze stampa al Franchi e che mai come adesso purtroppo comprendiamo così bene. 

Oggi, secondo molti siti calcistici, il primo candidato a prendere quel posto in campo, lasciato colpevolmente vacante più di un anno fa dalla partenza di Kuzmanovic, è Andrea Lazzari. Trattasi di un classe ’84, vecchio pallino di Corvino e soprattutto con un contratto in scadenza nel 2012. Un’operazione, almeno in teoria, fattibile per i parametri e le casse viola. Il centrocampista, attualmente al Cagliari ma già accostato in estate ad altri club, rappresenterebbe, nella logica del nuovo modulo, un elemento prezioso.

Giudizio ovviamente del tutto personale ma che si accoda a quello già espresso da molti cosiddetti esperti nell’ultima stagione. O almeno fino a quando, in mancanza di buoni risultati, qualche altro giornalista non si affretterà a catalogarlo come pessimo affare e ad aggiungerlo alla lista dei soldi (non suoi) mal spesi. Funziona così!





Chievo Fiorentina 2-1

13 12 2009

Arriva la doccia fredda in casa viola. Dopo la vittoria contro l’Atalanta ed il storico successo di Anfield i ragazzi di Prandelli perdono a Chievo. Orfani di Frey, Gamberini, Zanetti, Jovetic e Mutu (praticamente 5 titolari inamovibili) i Viola, nonostante il vantaggio iniziale dell’ottimo Montolivo, cedono ai gialloblu di Di Carlo che riescono a ribaltare il risultato con Pinzi e Sardo. Una partita che ha visto i gigliati perennemente in difficoltà sia dal punto di vista fisico, con il ritmo alto imposto dal Chievo, sia a causa del campo, davvero in pessime condizioni, che ha facilitato la squadra meno tecnica.

Pesante è risultata essere l’assenza di Frey. Il sostituto Avramov, seppur bravo per il resto della gara, è il maggiore responsabile del goal di Pinzi. Anche a centrocampo si è notato l’assenza di Zanetti. Montolivo ha ancora una volta giocato una buona partita ma sia Donadel (in campo solo nei primi 30 minuti) che Santana (adattato a mediano dopo l’uscita di Donadel) non sono sembrati all’altezza. Nel secondo tempo la squadra viola non ha mai tirato in porta ed ancora una volta si è notato come non ci siano riserve tecnicamente in grado di dare una svolta alla gara. Non è certo una sconfitta pesantissima ma è comunque un ulteriore campanello di allarme per la società che deve, quanto prima, intervenire sul mercato.

Abbiamo una rosa che come 11 titolare è sicuramente tra le prime del campionato (probabilmente solo l’Inter è davvero superiore) ma i dolori arrivano quando, come oggi, mancano almeno 5 pedine fondamentali. E’ vero che abbiamo vinto ad Anfield con Comotto, Natali, Kroldrup e Pasqual ma questi sono episodi e una squadra che vuole lottare per certi traguardi deve avere ben altre alternative. Occorre sicuramente un centrocampista, probabilmente un difensore e indubitabilmente un attaccante. Ecco…una richiesta ci sentiamo di farla alla società: non ci fate più vedere in campo Castillo. Niente di personale, intendiamoci, ma il povero Nacho è un giocatore che difficilmente troverebbe il posto da titolare in una qualsiasi squadra di serie A.

Giriamo velocemente pagina. Sabato arriva la squadra dell’uomo con 64 denti. La classifica, complice risultati abbastanza clamorosi, parla di un’ammucchiata a 24 punti (in attesa del posticipo di stasera). La champions è vicina ma in questa stagione, come disse il nostro Mister in estate, ci sarà da lottare con molte più squadre e quindi: forza ragazzi…ma anche forza Corvino…regalaci almeno un paio di giocatori.