Fiorentina – Bayern Monaco 3-2

10 03 2010

La Fiorentina esce per mano dell’Uefa di Mademoiselle Platini e del panzone Ovrebo. Non basta il 3-2 (Vargas, Jovetic, Van Bommel, Jovetic e Robben) a ribaltare il furto di Monaco e cosi sono i bavaresi ad accedere ai quarti di finale.

Non abbiamo visto comunque una buona Fiorentina. Nonostante i 3 goal segnati la squadra è parsa prevedibile e in certi frangenti leziosa e molle. Queste sono partite che dovrebbero segnare la storia di una squadra ed invece i gigliati non sono entrati con il mordente giusto. Non sono entrati incazzati come lo era il pubblico.  Purtroppo continuiamo a fondare il nostro atteggiamento sulla sportività e sul fair-play invece di tirare qualche stecca e di alzare da terra qualche calciatore avversario. Robben e Ribery hanno fatto quello che hanno voluto senza subire quasi mai fallo (a parte Robben all’inizio). Talvolta qualche pedata, qualche minaccia qualche “ringhiata” sul viso ci vorrebbe. “Caro Robben vuoi andara ai mondiali? Allora non fare il furbo altrimenti ti tiro una stecca”. Invece niente. Noi siamo la squadra della sportività, delle felpine sulle spalle e dei tappeti viola srotolati per far passare l’avversario. Ci siamo sinceramente stancati…

Sui singoli c’è poco da dire: a parte Jovetic autore di una doppietta (comunque troppo lezioso in altri frangenti) e una buona prova di Natali gli altri sono tutti sulla sufficienza se non sotto. Zanetti e Montolivo hanno fatto poco niente. Gila è sempre rimasto troppo solo. Ha sbagliato un goal abbastanza clamoroso ma ha fornito i 2 assist a Jovetic. Felipe non ha mai visto Robben e De Silvestri, dall’altra parte, ha fatto fatica con Ribery.

Adesso ci aspetta un finale di stagione all’acqua di rose. C’è una semifinale di Coppa Italia da giocare ma se questa squadra continua a prendere quotidianamente gol sarà dura…