La Fiorentina esce con un pareggio da Genova grazie (finalmente) ad un gol di Gilardino pareggiato subito dopo da Mesto.
Diciamo subito che è un punto d’oro. Uscire nuovamente sconfitti da Marassi avrebbe acuito una crisi già di per se molto pesante.
Il gioco continua a latitare e cosi pure la condizione fisica di molti, troppi, elementi.
La squadra sembra improvvisare ogni azione ed anche fra compagni di squadra non sembra esserci ancora molta sintonia. L’esempio eclatante è quello di Vargas che nel primo tempo ha lasciato il mediocre Pasqual alle prese con il duo Mesto-Palacio senza quasi mai scalare a dare una mano.
E’ vero che molti giocatori (lo stesso Vargas, De Silvestri, Montolivo, Gilardino ed altri) hanno dalla loro la scusante di aver fatto una preparazione estiva parziale vuoi per gli infortuni vuoi per il mondiale ma è anche vero che non si riesce a capire lo stato psico-fisico di altri elementi quali Marchionni (che ieri ha giocato poco) o Zanetti che sono la bruttissima copia dei giocatori della passata stagione.
Il migliore in campo ieri sera è stato sicuramente Frey autore di almeno 4 parate salva risultato. Il portierone francese dopo le paturnie estive sembra davvero concentrato e, almeno al momento, non sembra soffrire più di troppo la concorrenza di Boruc.
Adesso ci sono due partite in casa. Inutile dire che sarebbe essenziale cominciare a vincere qualche partita magari già da domenica contro il Parma. La classifica per ora è strana con le “provinciali” ai vertici e questo ci permette di ben sperare in un possibile recupero.
Sempre però che si inizi a giocare al calcio…
Pasqual, poretto, era sull’orlo di una crisi di nervi!!
Punto d’oro, più per il morale che per la classifica.