Lettera ai tifosi? No grazie, rispedita al mittente.

24 09 2009

letteradimissioni

Cari tifosi,

CARO PRESIDENTE LE RISPONDIAMO CON EDUCAZIONE.

oggi ho assunto la decisione di fare un passo indietro.

Da alcuni mesi avverto in modo forte che non c’è più la necessaria condivisione del nostro “Progetto” che, con coerenza e serietà, ho cercato di portare avanti in questi anni di mia Presidenza, grazie anche al grande e decisivo supporto di Voi tutti e della Città.

A CHI FA RIFERIMENTO CARO PRESIDENTE?

AI TIFOSI ? AI GIORNALISTI ? AL COMUNE DI FIRENZE ?

FACCIA I NOMI PER FAVORE

Un clima ben diverso da quello che si percepiva anche quando andavamo tutti a sostenere una squadra che si chiamava “Florentia Viola” (non avendo trovato al nostro arrivo nemmeno il nome storico della Società), che giocava in serie C 2 in piccoli paesi della provincia italiana.

CARO PRESIDENTE, SE LO RICORDA VERO CHE AVETE RILEVATO LA SOCIETA’ A COSTO ZERO ? SICURAMENTE LA PROPRIETA’ HA INVESTITO MOLTO IN QUESTI ANNI, MA ORA, IN CASO DI VENDITA, SICURAMENTE LA SOCIETA’ NON VERREBBE SVENDUTA A ZERO EURO…

Momenti in cui si sentiva chiaro l’amore comune, e la voglia di accettare una sfida, per una squadra che aveva di fronte un percorso lungo e difficile, e da più parti ritenuto impossibile.

Tutti insieme, da allora, abbiamo fatto tanta strada, e credo che dobbiamo esserne orgogliosi; abbiamo ridato alla bella Città di Firenze una squadra ai vertici del calcio nazionale ed europeo, una Società solida e ben gestita, una tifoseria che tutti riconoscono corretta, passionale ed appassionata.

CARO PRESIDENTE LA TIFOSERIA NON L’HA “RIDATA ” LEI MA C’E’ SEMPRE STATA, PUNTUALIZZIAMO…

Questo è stato possibile non solo perché gli investimenti economici fatti dalla Proprietà sono stati molto importanti, ma prevalentemente perché tutti noi, Società, dirigenti, tifosi, Città e precedente Amministrazione, abbiamo creduto fin dall’inizio che il “Progetto Fiorentina”, se fossimo rimasti uniti, l’avremmo potuto realizzare.

Vi assicuro che alcuni momenti di grande amarezza, che ho vissuto negli anni passati, sono stati superati proprio grazie al calore che Voi tifosi avete sempre fatto sentire a me e alla Società.

Il futuro dovrà essere quello di avere una Società sempre meglio organizzata, che abbia, o possa generare, le risorse necessarie per autofinanziarsi e, allo stesso tempo, guardare ad importanti obiettivi sportivi, che sono poi la parte che, giustamente, è più vicina al cuore dei tifosi.

OPINIONI RISPETTABILISSIME E SENSATE… E QUINDI ?

Per realizzare questo sogno, tenendo conto dei tempi necessari, ciò che più occorre, oltre ai mezzi economici, è la fiducia e la convinzione reciproca di tutti noi che questi obiettivi li possiamo raggiungere, e la pazienza e la costanza necessaria per ottenerli; proprio la fiducia è quello che ora ho sentito mancare intorno alla Società; ed è quindi questo che mi ha portato a decidere di prendere una pausa di riflessione nella gestione diretta della Società.

CARO PRESIDENTE, GLI UNICI IMPAZIENTI MI SEMBRANO PROPRIO I VERTICI DELLA SOCIETA’ (LEI COMPRESO) CHE NON PASSA GIORNO CHE PIANGANO SULLA FAMIGERATA CITTADELLA VIOLA

Del resto progetti così ambiziosi si possono realizzare solo se ci sono enorme fiducia e condivisione forte degli stessi obiettivi e degli stessi principi, altrimenti l’insuccesso, la confusione ed il malumore saranno sempre in agguato, permettendo che sia privilegiata la piccola polemica del momento (peraltro spesso anche giusta) e facendo perdere il senso dell’obiettivo finale.

Per quanto riguarda l’indispensabile rapporto di fiducia reciproca, con grande franchezza, voglio che la Città di Firenze e tutti i tifosi sappiano che, se si ritiene che ci sia qualcun altro, più adatto di noi a portare avanti questo progetto, si faccia avanti ora e, se avrà le necessarie garanzie per attuarlo, siamo pronti a farci da parte e consegnargli in mano la Società, se questo è quello che serve.

COS’E QUESTO UN RICATTO ? DA QUANDO IN QUA SONO I TIFOSI CHE SCELGONO IL PROPRIETARIO ? PROPRIO UNA BRUTTA USCITA QUESTA CARO PRESIDENTE, DEGNA DI UN IMPRENDITORE DI BASSO SPESSORE QUALE LEI SICURAMENTE NON E’.

OPPURE E’ UN MESSAGGIO VELATO VERSO LE ISTITUZIONI CITTADINE ? IN QUESTO CASO FAREBBE BENE A PARLARE CHIARO E A NON NASCONDERSI DIETRO MESSAGI AI TIFOSI.

Quello che a me sta più a cuore è che questa Società raggiunga obiettivi sempre più alti e che tutti quelli che la sostengono con fede siano soddisfatti e sereni.

COME A TUTTI GLI IMPRENDITORI DI SUCCESSO QUELLO CHE LE STA A CUORE SONO I RISULTATI ECONOMICI DELLA SOCIETA’. STOP.

Voglio cogliere l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti quelli che lavorano nella Fiorentina, rassicurandoli che la gestione della società è in ottime mani e sarà portata avanti da chi già la conosce bene.

CARO PRESIDENTE, LASCIARE LA SOCIETA’ SENZA PRESIDENTE LASCERA’ UN MARCHIO INDELEBILE NELLA SUA GESTIONE.

Un abbraccio caloroso alla Squadra e allo Staff Tecnico, un gruppo affiatato di professionisti seri e preparati che ringrazio per i grandi risultati finora ottenuti.

Un saluto a tutti quelli che vogliono veramente bene alla Fiorentina, assicurando loro che la mia passione per la “Viola” non cambierà di una virgola.

UN’ULTIMA COSA PRESIDENTE, LA PERMALOSITA’ NON E’ UN PREGIO PER UN GROSSO IMPRENDITORE. FIRENZE E LA FIORENTINA SONO UN TUTT’UNO DA 82 ANNI E, NE STIA CERTO, CONTINUERANNO AD ESSERLO PER I PROSSIMI 100.

CI AUGURIAMO DI UN SUO SERIO RIPENSAMENTO MA SI RICORDI CHE LA FIORENTINA ESISTERA’ ANCHE DOPO CHE I DELLA VALLE NON CI SARANNO PIU’.

CON “MUTATA” STIMA, SALUTI


Azioni

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22 responses

25 09 2009
lorenzorocchi

concordo. anche a me questa lettera ha dato l’idea di un ricatto. un imprenditore non può offendersi per una contestazione che NON, ripeto NON c’è stata. mi ha deluso molto l’ex presidente.

25 09 2009
Fiorentina » Lettera ai tifosi? No grazie, rispedita al mittente.

[…] Fonte: UNIVERSO GIGLIATO […]

25 09 2009
birraio

concordo in pieno

25 09 2009
Andrea

Questa risposta è la cosa più triste che abbia mai visto!

Una vera stupidaggine al pari solo delle dichiarazioni insulse della Righini!

Ma voi siete tifosi?
Chi è causa del suo mal pianga se stesso!

25 09 2009
rberti

Come puoi vedere dalla rubrica amarcord…siamo tifosi da molto tempo…
da almeno 37 – 38 anni…
c’eravamo quando ci siamo salvati al 90 con il goal di Scanziani
c’eravamo la sera della vittoria in Coppa Italia ad aspettare la squadra fino alle 5 di mattina
c’eravamo nel 1992 quando siamo retrocessi
c’eravamo nel 1982 con l’adesivo “meglio secondi che ladri”…
etc…etc…

Tu devi aver scambiato la parola “tifoso” per “aziendalista”.
Ti ricordo che i tifosi per vedere la partita allo stadio o in televisioni,
sono tifosi PAGANTI e hanno il dovere/diritto di essere critici.

saluti

25 09 2009
1.FC Viola, Deutschland

che cattiveria in questo articolo vostro. Rispetto la vostra opinione, pero …..
Anche se compatibile che non si puo arrivare al 100% di stima, qui si va a 100 per sbattere contro un muro. Non solo non condivido l´articolo, ma credo di non ritornare sul sito se trovero un altro articolo del genere. Prima di questa “cosa” L´universo Gigliato era la prima alternativa per “news” e “story”. Un saluto dalla Germania e FORZA VIOLA.

25 09 2009
rberti

Caro amico,
siamo molto onorati della tua presenza tedesca e ci dispiacerebbe che tu non ritornassi a farci visita.
Il fatto è che Firenze e i Fiorentini sono particolari…e proprio di questa nostra particolarità ci facciamo vanto.
Forse tu non vivendo (ma magari ci avrai vissuto) a Firenze non puoi capire cos’è la Fiorentina per Firenze. Un fiorentino tifoso viola anche quando è a 10,000 km di distanza se sa che gioca la Fiorentina, trova il modo di sentirla, di vederla, di sapere cosa fa la “Viola”…
Della Valle ha commesso un errore grossissimo…non doveva scrivere una lettera di questo genere minacciando di andarsene (ed è la seconda volta che lo fa, l’altra voltra tramite Corvino)
Ma cosa devono fare di più i tifosi della Fiorentina ?
E poi, scusami, ma un imprenditore di successo non può essere permaloso; non è professionale.
Ma cosa pretende che diventiamo tutti “lobotomizzati” e non esprimiamo il nostro parere ?

A questo punto
o Diego Della Valle interviene (e mi sembra più strategicamente intelligente)
o traccheggiano per vedere come va a finire la storia della Cittadella
o davvero venderanno la società

cmq vada qualcosa fra Della Valle e Firenze si è rotto, anche se,
deve essere chiaro, che tutti siamo grati ai Della Valle per quanto hanno fatto per la squadra.
L’importante è essere sinceri e non mettere i mezzo i tifosi in una storia
fra loro e il Comune.

Mi auguro che la squadra non ne risenta.

25 09 2009
massimo

Risposta anche troppo garbata per i miei gusti, piuttosto, ma al prossimo cda il fratellino che fa? si ripresenta in videoconferenza oppure si teletrasporta come il capitano Kirk?

25 09 2009
conte viola

La risposta mi sembra garbata e adeguata. Forse l’ex
presidente non si è reso conto della diversità culturale tra fiorentini e marchigiani se è convinto di poterci prendere per i fondelli .
Siamo grati per quello che hanno fatto fino ad oggi ma voglimo ricordargli che : Non si fa il conto senza l’oste, fortunatamente il nuovo sindaco è stato molto chiaro dicendo che la cittadella non sarebbe costata un solo euro ai Fiorentini, se loro erano di tutt’altra idea allora vendano pure la VIOLA che comunque ne ricaverebbero un piu’ che soddisfacente utile.
Comunque vada sarà un successo , e da questa situazione la loro immagine perbenista ne esce a pezzi.

25 09 2009
immonda bestia

Vi voglio tonici.
Vi voglio undici Alessio Tendi con i tacchetti roventi e la giugulare gonfia nello spasmo della lotta.
A proposito , chi si estrae dalla lotta….

25 09 2009
rberti

Non ci siamo mai astenuti in 37 anni, figuriamoci ora.

Si rischia di scambiare il bene che vogliamo alla Fiorentina con la soggezione verso la società.

ADV dovrebbe chiedere scusa e non menarcela con questa storia della Cittadella.

25 09 2009
1.FC Viola, Deutschland

Caro rberti.
La vostra risposta mi rende felice per molti motivi.
Non avendo visuto dell tempo a firenze (una notte al red baron non conta) puo anche esere piu di un peccato. Ma, la FIORENTINA non puo essessere solo la squadra dei fiorentini. Io con mio padre difendiamo tutti gli giorni questi colori, anche perche in Germania siamo purtroppo circondati da striciati e di GOBBI ignoranti. Passaimo pero al calcio moderno, e alla modernita della citta e dei fiorentina che o potutto conochere virtualmente. Non passiamo vivere piu nel medioevo. Il presente e gia il futuoro. Le contestazioni non ci saranno state, pero ho capito che ci sono 2 Lager, sempre. Qui pro, e qui contro.

Io vivendo in Germania sono e saro sempre pro. Non ho scelta, e me ne vanto. Non voglio capire perche alla prima critica del presidente si e composto un anti-blocco. A la seconda che a fatto, sempre un sgarbo a pochissimi, si leggono piu notizie contro che pro.

Esendo tifoso viola dalla nascita, sono rimasto deluso della memoria corta che e in giro.

Grazie, e scusate un po per gli sbagli. Un saluto viola. SEMPRE.

25 09 2009
rberti

Con i gobbi non ci parlare :-D

Forse dalla Germania ti sono sfuggiti qualche particolari e qualche finezze che da lontano non si percepiscono.

I Fiorentini non molleranno mai la Fiorentina.
Questo è scritto nel marmo.

Ti aspettiamo qui.

25 09 2009
marco da rifredi

Si la risposta può anche andar bene ma il succo della questione e la domanda che ci dobbiamo porre come tifosi è : cosa vogliono fare questi?
Mi spiego provando a fare delle ipotesi:
(scusatemi per la lunghezza)

a) Ai DV non basta l’offerta di Renzi e vogliono rilanciare sul piatto della trattativa la possibilità di mollare definitivamente la società. Insomma un gioco delle parti per massimizzare gli utili.

b) Ai DV interessa rimanere dentro l’affare Cittadella ma si sono stancati di investire nell’asset Fiorentina e per uscirne “bene” la migliore soluzione è trovare un generico nemico a cui imputare la perdita di fiducia. Una exit strategy piuttosto mediocre per chi è abituato a relazionare nei più importanti consigli d’amministrazione del gotha capitalistico italiano. La fiducia dei consumatori è fondamentale per qualsiasi imprenditore che si collochi sul mercato, questa si alimenta con la chiarezza e la trasparenza dell’azione aziendale, per esempio tenendo fede al proprio brand e FIDELIZZANDO i propri utenti: la Coop che sconta del 20% una serie di prodotti per andare incontro alle famiglie bisognose. I DV, consentitemelo, ma hanno fatto di tutto per far arrabbiare i propri consumatori-tifosi.

c)Andrea Della Valle si è stancato per davvero e non è in grado di gestire la questione Cittadella così come non avendo la caratura del fratello maggiore non ci stà a sentir critiche. Del tutto legittimo ma piuttosto puerile, così come la lettera scritta ai tifosi(in parte propendo anche per questa irrazionale soluzione).

d)La Fiorentina è in vendita ma non lo posso ancora dire(di fatto un’ammisione c’è) e devo creare le premesse per venderla bene uscendo dall’empasse più come benefattore che come tycoon o affarista seppur di classe.

e)La verità è tutta e solo nella lettera ai tifosiErgo ognuno ne tragga le sue conclusioni.

Nel frattempo continuerò a sostenere la squadra, consapevole, come ho già scritto altrove che IO NON MI STANCO DELLA VIOLA E NON LA MOLLO. C’è chi resta e chi se ne va.
tutto quì..

Saluti viola a tutt*
m

25 09 2009
rberti

grande marco.
io credo che la soluzione stia in un mix tra a-b-c.

Sulla strategia di ADV nel rapporto coi tifosi
sarebbe stupido andare allo scontro perchè ha sottovalutato i tifosi viola che sono molto più intelligenti di quanto crede lui.

FORZA VIOLA sempre e comunque

25 09 2009
mago69

Mi è piaciuta la vostra risposta, seconda solo a quella di un utente di fiorentina.it che non se ne avrà a male se la riporto per intero:

“Ex-Presidente, le scrivo con la gratitudine sincera per tutto ciò che Lei e Suo fratello avete fatto in questi anni per la NOSTRA (non solo Vostra) amata Fiorentina. Non le nascondo però che Lei mi ha deluso e personalmente trovo che le Sue dimissioni siano tristemente pretestuese (non aggiungo altro). Mi sarei aspettato le Sue scuse per ciò che col Suo operato Lei ha causato all’immagine della NOSTRA Società all’interno dello scandalo di “calciopoli” (un tempo pensavo per amore, adesso temo per tutelare l’investimento finanziario della Sua famiglia). Mi sarei anche aspettato quella trasparenza nella gestione dei rapporti all’internno della società che invece non c’è stata: mi riferisco alla totale mancanza di riconoscenza verso quelle persone che hanno dato molto a questa Fiorentina (uno su tutti, Di Livio..oppure penso alla triste telenovela Jorgensen) o alle strategie tecniche (abbiamo mandato via Liverani perché vecchio e abbiamo fatto un contratto pluriennale a Castillo..mi sono perso qualcosa?) o alla questione del tetto ingaggi che nel tempo è cambiato in qualcosa di diverso senza che nessuno ci spiegasse niente. Mi sarei aspettato una Società che fosse chiara con i tifosi, che non desse l’impressione di fare giochini e ricatti miseri a una città intera per portare avanti i Propri progetti (i Suoi, non i nostri). Mi sarei aspettato le Sue giustificazioni per non aver sempre fatto quello che Lei aveva promesso (ad esempio fare una bella conferenza stampa assieme al Suo direttore sportivo che si crede il migliore del mondo per dire: “”Scusateci ma non siamo stati capaci di spendere i soldi della cessione di Melo in modo efficace e funzionale al potenziamento della squadra..ci riproveremo a Gennaio”). Sì, Signor Della Valle, lo ammetto: anch’io sono tra quelli che l’hanno delusa, tra quelli che, da quando Lei e Suo fratello siete venuti a Firenze, Vi hanno appoggiato INCONDIZIONATAMENTE, ma che questa estate più di altre volte si sono sentiti “insignificanti” ai Suoi occhi, tra quelli che alla fine di Fiorentina – Sporting Lisbona, dopo aver soferto e incitato la Nostra squadra per 90 minuti, le hanno cantato “Bisogna Spendere!!”. Temevo che Lei non avrebbe mantenuto ciò che aveva promesso a una città, senza sentire neppure il bisogno di giustificarlo. Così è stato. Dunque, per tutto questo e per molto altro ancora, ACCETTO LE SUE DIMISSIONI SENZA NESSUNA ESITAZIONE. Sperando che chi Le succederà ami la NOSTRA Fiorentina (non Sua) come la amo io e come non ha dimostrato di amarla Lei.”

25 09 2009
rberti

grande anche questa risposta.
l’educazione dei Fiorentini è anche questa.
possono passarci sopra come una ruspa (come nel 2002)
ma quando mai non ci siamo rialzati?

Il problema è che negli ultimi mesi i dirigenti sono stati anche “bugiardini”…

ripeto, stiamo intorno alla squadra perchè siamo a -3 dai primi in classifica

25 09 2009
lorenzorocchi

forse ad alcuni, per fortuna non tutti, non hanno capito una Cosa basilare di questo nostro articolo. NESSUNO vuole che i DV se ne vadano. Non ci sono piaciute la lettera (una conferenza stampa era chiedere troppo) e la permalosità di una persona che come imprenditore dovrebbe avere una scorza incredibile ed invece si è impermalosito per alcune critiche sulla campagna acquisti. Concludo che la pausa di riflessione chiesta mi ricorda tanto le pause che ci chiedevano le ragazze seguite dal “rimaniamo amici”

25 09 2009
rberti

Sie la conferenza stampa…ma se hanno fatto il cda tramite videoconferenza ???

Hanno esaurito il bonus conferenza stampa con quelle di Corvino…:-)

Notare il sondaggio su Viola News:

Come giudicate le sue parole?
[3231 votes total]

Ha ragione, Firenze ha dimostrato scarsa fiducia (1176) 36%

Non sono d’accordo, Firenze non ha mai voltato le spalle ai DV (2055) 64%

28 09 2009
mi dì

Amici viola,
scrivo per manifestare la mia contrarietà a questa vostra iniziativa.
Sono contro allo spremere ogni goccia di verità dalla lettera di ADV, perchè è chiaro che per ogni soggetto, il succo può essere diverso.
Io la vedo come una semplice lettera, che esprime pochi e semplici concetti, e quello che più conta scritta da lui, vista la semplicità della forma mi stupirei se l’avesse scritta uno “scribacchino”.
Il nostro presidente, nella vita, farà i suoi errori, ma penso che ultimamente gli siano rinfacciate troppe cose, tenendo conto del bene che ha fatto alla nostra amata squadra.
Da qualche parte ho letto che giustamente considerate il mister e il gruppo fantastici, ma questo nucleo, di chi è figlio?
Prandelli e i giocatori importanti non hanno mai nascosto la stima per la proprietà.
Io non vedo nessun ricatto.
Come ognuno di noi quando facciamo qualcosa di buono, il presidente tende a evidenziare i suoi meriti, ma oltre che umano è comprensibile, dal momento che ha percepito sfiducia da una parte di tifo e stampa.
Si, non ci sono state vere e proprie contestazioni, ma a volte le offese (ciabattini, tirchi, calzolai, braccini ecc.), e le critiche di certa stampa, sono state troppe.
Poi c’è quel marchigiano, reiterato, detto in modo quasi dispregiativo (attento marchigiano,guai a prendere in giro i fiorentini), ragazzi, su, è vergogna, siamo nel 2010 a momenti.
Ragazzi, io sono della provincia di arezzo, e ogni partita per arrivare a firenze sud, incontro tantissime auto con ragazzi dai 18 anni in su, con sciarpe viola, immagino che altri ne venghino anche dalle altre strade e direzioni, e qualcuno verrà anche con il treno e con il pulmann, e poi allo stadio che succede? FORZA RAGAZZI, FORZA VIOLA, FIRENZE FIRENZE,ma nonn ci sono più fiorentini o marchigiani, c’è tanta gente che vuole il bene della FIORENTINA.
Quando dice di essere disposto a mettersi da parte agisce come una persona ragionevole, che dice ragazzi, noi siamo questi, se non siamo abbastanza, e c’è qualcuno che è migliore di noi, per il bene di tutti non terremo in ostaggio la fiorentina.
Ragazzi, amici viola, vi saluto chiedendovi di smorzare un pò i toni, perchè con una buona squadra come la nostra, a questo punto della stagione, ci si può ancora levare tante soddisfazioni, speriamo anche da domani sera; e come sanno dei “vecchi tifosi” come voi, un ambiente compatto aiuta molto la squadra.
Un saluto e forza viola.

29 09 2009
lorenzorocchi

caro amico viola aretino. Innanzitutto un plauso a chi tifa la magica viola fuori da Firenze…deve essere dura!
Rispettiamo la tua idea e sotto certi aspetti la condividiamo. Nessuno si sente di criticare Della Valle per l’operato di questi anni ma non ci torna il fatto che il Presidente si dimetta accusando una parte della tifoseria (perchè non parla di stampa) di averlo contestato. Da più parti ci sono state critiche sulla campagna acquisti, inutile negarlo, ma il tifoso, con tutti i soldi che paga per seguire la propria squadra, avrà il diritto di criticare (criticare non contestare…c’è una bella differenza) l’operato della società. Ma in fin dei conti…cosa è successo? quali sono state le clamorose contestazioni?
Vedendo questo inizio di campionato…avendo un paio di giocatori in più non potevamo puntare in alto.
Quando, nell’anno del Trap, eravamo in alto in classifica e cercavamo un centrocampista per fare il salto di qualità ed avere la seria possibilità di vincere (SI…VINCERE) lo scudetto, vi ricordate chi comprammo? Quindi lasciateci almeno il diritto di critica.
Sicuramente (e giustamente) ora i toni si smorzeranno ma permetteci almeno di pensare che con questa mossa Andrea Della Valle ci ha deluso.
Un abbraccio Viola.

29 09 2009
MONICA21

Nn ci vedo chiaro… e sotto c’è qualcosa di piu grosso… e rimango convinta di cio sono stati fatti troppi intrallazzi strani e poco ma molto poco graditi a Firenze ….

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